A Palermo busta sospetta per Piero Grasso
Il contenuto (pare un flacone e un manoscritto) è finito al vaglio degli inquirenti ed è stato sequestrato dalla polizia nel centro meccanografico delle Poste
Una missiva sospetta è stata inviata al pre- sidente del Senato Piero Grasso. Pare che dentro la busta, recapitata a Palermo, vi fosse un flacone e un manoscritto. Il conte- nuto della busta è stato subito passato al vaglio dagli inquirenti, dopo il sequestro da parte della polizia nel centro meccanografi- co delle Poste del capoluogo siciliano.
La busta era indirizzata all’abitazione palermitana di Grasso: dentro, come accennato, un flaconcino di vetro con un liquido di colore giallo e la scritta «orange» e un manoscritto di quattro pagine. Dopo l’allarme, scattato in seguito a un controllo ai raggi X, sono intervenuti gli artificieri e la polizia scientifica. Pare che la missiva avesse la firma «I cittadini onesti di Palermo» nella parte riservata al mittente. Sul contenuto della lettera gli inquirenti sono molto cauti e preferiscono al momento non sbilanciarsi, anche se il manoscritto è pieno di insulti e minacce nei confronti dell’ex procuratore nazionale antimafia. |