Naufragio al largo della Libia: altri 20 morti
Decine i dispersi. Il barcone è affondato a circa 100 km a est di Tripoli. Secondo i 22 superstiti, a bordo circa 150 persone che erano in viaggio per l’Italia
Sempre più drammatico il conteggio degli immigrati morti nel Mar Mediterraneo in questa estate 2014. Sono infatti almeno 20 le persone decedute e decine sono disperse nel naufragio di un barcone avvenuto a cir- ca 100 km a est delle coste di Tripoli. Se- condo i 22 clandestini tratti in salvo, a bor- do c’erano circa 150 migranti.
La notizia è stata diffusa dal portavoce della Marina libica. Pare che gli immigrati salvati sono stati trovati aggrappati ai detriti dell’imbarcazione, come riportano fonti di stampa, secondo cui sono stati recuperati circa 20 corpi e che le operazioni di ricerca dei sopravvissuti sono proseguite nella mattinata d mercoledì. I migranti provenivano dall’Africa sub-sahariana ed erano in viaggio per l’Italia.
Intanto è arrivato, sempre mercoledì mattina, in rada a Porto Empedocle, il mercantile liberiano Perge, con a bordo 112 migranti di origine subsahariana soccorsi nel Canale di Sicilia. Il trasbordo e lo sbarco in banchina dei profughi è stato curato da motovedette della Guardia costiera e da unità navali dei Carabinieri e della Polizia; le operazioni sono coordinate dalla Capitaneria di Porto Empedocle. A bordo 114 migranti (89 uomini e 25 donne), tutti di nazionalità somala e che quindi potrebbero chiedere lo status di rifugiato politico. |