Sblocca Italia, Padoan: «Ci sarà più crescita»
Il ministro dell’Economia: «Più investimenti, più le famiglie ne beneficeranno». Mercoledì incontro al Quirinale tra Renzi e Napolitano. Scuola, slitta a settembre
«Ci sono le coperture là dove servono» e «ci sono molte regole che sbloccheranno investimenti pubblici e privati». Così il mi- nistro dell’Economia Pier Carlo Padoan al Tg2 parlando dello “Sblocca-Italia”, pronto ad approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri. Mercoledì sera incontro al Quiri- nale tra Renzi e Napolitano.
Per tutta la giornata di gioved’, il premier è passato da un vertice-fiume - con Padoan e Maurizio Lupi, per definire le risorse sulle misure dello Sblocca-Italia - a continue telefonate con il ministro della Giustizia Andrea Orlando per articolare la serie di provvedimenti con cui la riforma sbarcherà in Parlamento. Padoan quindi rimarca quindi che per contrastare l’andamento ancora negativo dell’economia il governo «sta prendendo le misure per affrontare la situazione», dal decreto che sarà varato domani alla Legge di Stabilità. Con il premier Matteo Renzi, aggiunge, i rapporti vanno bene, «come al solito». Quanto all’Europa, per Padoan «il vero nemico in Europa è la disoccupazione perdurante» e «l’ostacolo è quello che non si riesce a trovare una strategia comune ancora efficace per affrontarlo». In merito invece agli errori degli analisti, che avevano previsto una ripresa che ancora non è arrivata «c'è stata - osserva il ministro - la più grande recessione degli ultimi ottant’anni. Molti modelli devono essere aggiornati».
Come accennato, poi, giovedì sera c’è stato il nuovo faccia a faccia tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il capo dello Stato Giorgio Napolitano. Un colloquio di un’ora in cui il premier ha illustrato nel dettaglio come intende muoversi sia in Italia che a Bruxelles. Il Quirinale quindi si limita ad un laconico comunicato stampa in cui si legge che Napolitano «è stato informato sulla fase finale della preparazione dei provvedimenti, sia sulla giustizia, sia sullo sblocco di procedure attuative di misure economiche su cui si pronuncerà il Consiglio dei ministri di domani». |