E' ormai scontro a tutto campo tra Pd e Cgil
Il partito all’attacco delle dichiarazioni di Camusso sui “poteri forti”. La replica di Picierno: «Tessere false e pullman pagati». Quindi la precisazione: no accuse
Scontro sempre più duro tra Cgil e Pd. E il fronte si allarga. «Camusso dice a qual- che giornale che Renzi è al governo per i poteri forti. Potrei ricordare che la Ca- musso è eletta con tessere false o che la piazza è stata riempita con pullman pa- gati, ma non lo farò». Così l’eurodeputa- ta Pina Picierno, al segretario della Cgil.
La Picierno interviene ad Agorà, su Rai Tre, commentando le dichiarazioni della leader sindacale in un’intervista a Repubblica. «A me colpisce molto come Marchionne possa dire del nostro presidente del Consiglio “l’abbiamo messo là” e che lo possa fare senza suscitare alcuna reazione» ha detto Camusso, aggiungendo, per l’appunto, che il premier è a Palazzo Chigi per volere dei poteri forti.
Ma la replica di Picierno crea una bufera. «Siamo indignati per le parole dell’eurodeputata del Pd. Potremmo dire che l’on. Picierno dice delle falsità e delle sciocchezze, forse figlie di una fase di nervosismo e di tensioni, essendo il tesseramento della Cgil certificato. Potremmo dire che l’on. Picierno non ha argomenti di merito e poco rispetto per le centinaia di migliaia di persone che, con grande voglia di partecipazione, hanno dato vita alla straordinaria manifestazione di sabato scorso. Potremmo, ad esempio, parlare delle primarie in Campania. Potremmo dire tutto questo e altro ancora ma, come si usa adesso, non lo faremo».
Arriva poi una parziale smentita: «Non era mia intenzione lanciare accuse. Se le mie affermazioni hanno dato questa impressione, mi dispiace. Rispetto il sindacato e il popolo della piazza, ma altrettanto rispetto chiedo nei confronti di chi pensa che la sinistra sia cambiamento e riforme e anche nei confronti dell'attuale governo a cui è stata data la fiducia dal Parlamento. E non certo dai “poteri forti”».
Nel dibattito è entrato anche il presidente del partito Orfini, che su twitter scrive: «Cara Susanna Camusso, Matteo Renzi a Palazzo Chigi lo ha messo il Pd, decidendolo in direzione. E non ricordo festeggiamenti dei “poteri forti”». |