Ultima tappa di TENDANCE al CASTELLO DI ITRI
Partendo dal mito di Orfeo e dalle sue molteplici declinazioni nell’arte e nella letteratura, a riprova del fatto che tale mito coglie profondamente qualcosa che riguarda l’uomo...
L’intuizione e il desiderio di dare vita ad un festival dedicato alla danza in tutte le sue accezioni è di Ricky Bonavita e Theodor Rawyler e la scelta del nome - TenDance - gioca proprio sull’idea di tracciare un pa- norama delle diverse tendenze del mondo coreutico contemporaneo, fatto di tradizione e di nuovi linguaggi espressivi. Il programma artistico del festival, giunto quest'anno alla sua quarta edizione, è incentrato sulla creazione coreografica contemporanea e la selezione dei direttori artistici offre un ventaglio di proposte ricco e diversificato. Sono previsti in tutto tredici spettacoli, di cui undici di danza, uno di prosa e un concerto.
30 Novembre 2014, ore 20.30 Castello – Itri
CADAVRE EXQUIS NEVER LOOK FOR ME coreografia Giordano Novielli, Lorenzo Giansante, Matteo Bifulco
Partendo dal mito di Orfeo e dalle sue molteplici declinazioni nell’arte e nella letteratura, a riprova del fatto che tale mito coglie profondamente qualcosa che riguarda l’uomo, il lavoro esplora attraverso il corpo i seguenti materiali: lo Sguardo, la Soglia, l’Identità, il Mistero, il Sedimento, la Trasformazione, in una performance che vuole tutelare "la vita" in scena sfruttando i territori che l'improvvisazione può offrire, senza tendere ad esiti scontati o messaggi prestabiliti da trasmettere. Nel continuo bisogno di un’urgenza, una necessità che dia sincerità alla ricerca, i tre performers cercano un “insieme” nelle differenze dei loro corpi e della propria pratica artistica. Quando il mio corpo sta cambiando, quali delle sue memorie hanno diritto a tornare ad esprimersi in piena visibilità? Nella magica perfezione di un presente sospeso, chi è che si volta e chi è che vuole essere guardato? L’improvvisazione si evolve da percorso di ricerca a vissuto scenico per sfruttare tutto il potenziale personale di rischi, errori, desideri. Il performer e’ in uno stato di allerta, si sdoppia, e’ attore e regista insieme, nell’ascolto degli altri e di quello che si sta creando in condivisione nello spazio, rispettando la costante centralità del lavoro del corpo
A seguire ETÉRNIT BINARIO 2: SOTTO LA PANCA LA CAPRA CREPA regia Luigi Morra e Pasquale Passaretti Con: Luigi Morra Drammaturgia: Pasquale Passaretti
“BINARIO 2: sotto la panca la capra crepa”, monologo interpretato da Luigi Morra e scritto da Pasquale Passaretti, è lo spettacolo vincitore del premio “Special Off” al Roma Fringe Festival 2012, con alle spalle tante repliche in giro per l’Italia e all’estero. Un insolito capostazione, appassionato di scioglilingua, sceglie la solitudine di una piccola stazione ferroviaria di provincia, dove vive e racconta il suo quotidiano fatto di compagnie discontinue, ricordi, silenzi e situazioni che si ripetono in orari e giorni prestabiliti. La messa in scena è essenziale e priva di artifici scenografici, e il gioco teatrale, dalle atmosfere clown e malinconiche, è affidato soltanto alla difficoltà di inseguire un racconto che vive sul filo dell’immaginazione.
INFO Biglietto unico per i due spettacoli: 5,00 Euro Per info e prenotazioni Benedetta Boggio 3332062996 benedetta.bo@gmail.com www.tendance369gradi.it |