Confindustria: ripresa in arrivo a inizio 2015
Timidi segnali di ottimismo nelle previsioni degli industriali: nel quarto trimestre di quest’anno la crescita zero è una buona base per una ripartenza dell’economia
Ci si aspettavo un ulteriore calo, invece forse non sarà così. Seppur timidi, ci sono segnali di ottimismo da parte degli indu- striali: nel quarto trimestre «gli indicatori fin qui disponibili suggeriscono una varia- zione nulla; sarebbe una buona base per la ripartenza a inizio 2015». Lo scrive il Centro Studi di Confindustria.
Nel suo bollettino «Congiuntura Flash», il CS scrive dunque che nel IV trimestre «gli indicatori fin qui disponibili suggeriscono una variazione nulla; sarebbe una buona base per la ripartenza a inizio 2015». Tuttavia, nell’insieme, «i pochi dati disponibili puntano a un Pil invariato nel quarto trimestre, stima che deve trovare conferma nei numeri prossimamente in uscita; rispetto ad attese di ulteriore calo, ciò sarebbe una migliore base per la ripartenza già dall’avvio dell’anno prossimo».
La previsione del CSC degli industriali viene spiegata con l’andamento contraddittorio dei segmenti di mercato: «Segnali di stabilizzazione, però intorno alla stagnazione; il calo degli ordini dice che non è in vista una rapida svolta. In Italia l’export è tornato ad aumentare, l’occupazione mostra i primi segnali di recupero, si è arrestata l’emorragia di credito alle imprese (anche se le condizioni d’offerta rimangono strette) e la riduzione dei tassi, di cui hanno molto beneficiato titoli pubblici e bancari, inizia a essere trasmessa alle piccole aziende». |