Vincono gli hacker: Sony ritira The Interview

La casa giapponese cede alle pressioni e cancella non solo le anticipate del film-satira sul dittatore nordcoreano Kim Jong-Un, ma lo ritira dal mercato mondiale

 Non solo esce al cinema, ma non lo vedre-
 mo nemmeno in tv on-demand o in home
 video. È una cancellazione totale quella
 voluta ad Sony per “The Interview”, il
 film-satira di James Franco e Seth Rogen
 sul dittatore nordcoreano Kim Jong-Un,
 che ha creato un caso diplomatico, dopo
 gli attacchi hacker alla casa giapponese.

Secondo l’Fbi, l’attacco hacker alla Sony è da ricondurre alla Nord Corea. La questione era cominciata a fine novembre, con gli hackers che si erano introdotti nel server della Sony e avevano rubato email riservate e cinque film, minacciando altri attacchi se “The Interview” non fosse stato bloccato. Già in estate, Pyongyang si era rivolta all’Onu, parlando di atto di guerra, una volta che la Sony aveva diffuso il primo trailer del film.

Dalla Casa Bianca, Barack Obama ricorda che «il cyber-attacco è molto serio, stiamo indagando e informeremo la gente. Ma per ora la mia raccomandazione è di andare al cinema». Di sicuro c’è che a pagare è la Sony: lo “scherzetto” costa quasi 50 milioni di dollari di sola produzione.