STRANIERO DI SICLIA E IL CAVALIERE OSCURO - CALCAGNO
Straniero di Sicilia, concerto per attore solo, di e con Giovanni Calcagno, accompagnato dalle composizioni video di Alessandra Pescetta, in scena il 15 marzo...
Sicilia. Terra di conquista, crocevia dei popoli del bacino mediterraneo. Culture, etnie, religioni, lingue differenti. Quale l’identità? Quale lingua? Da testimonianze in forma di narrazione in versi di alcuni poeti stranieri che hanno abitato questa terra da siciliani, alla ricostruzione dell’identità linguistica del popolo siciliano.
Straniero di Sicilia, concerto per attore solo, di e con Giovanni Calcagno, accompagnato dalle composizioni video di Alessandra Pescetta, in scena il 15 marzo. Viaggio in versi verso la riscoperta dell’identità linguistica e culturale siciliana tra sacro e profano attraverso le epoche e i secoli. Un viaggio che affonda le sue radici nella Magna Grecia e ha esplora la prima tappa con l’ idillio di Teocrito siracusano (300 a.C.), ‘Il Ciclope Innamorato’, splendido ritratto di un Polifemo che, invaghitosi della ninfa Galatea, si dimentica del suo lavoro di pastore e si dedica solo alla poesia. Continua il viaggio con il Pervigilium Veneris, la Veglia di Venere, poemetto in lingua latina composto nel 2° sec.d.C. da un anonimo catanese dedicato all’arrivo di Venere sulla Terra ed al conseguente ritorno della primavera, festeggiato da uomini e donne con una veglia di tre giorni e tre notti dedicata all’amore. È la volta di Ibn Hamdis, e siamo già nel sec. 11° sec.d.C., quando gli arabi furono scacciati dai Normanni e il poeta di Noto cantò da esule l’amore per la patria, la sua Sicilia araba. Infine un cunto di tradizione galiziana, tratto da una cantiga de Santa Maria scritta da re Alfonso X El Savio, inneggiante ad un miracolo compiuto dalla Madonna per mano di un poeta capace di fermare con il suo canto una disastrosa eruzione sull’Etna. I testi vengono proposti in una doppia interpretazione: una in lingua originale (Greco, Latino, Arabo, Gallego ) sopratitolata, l’altra in siciliano.
Il cavaliere oscuro, in scena il 16 marzo, è un viaggio attraverso gli scritti di Pasolini, Foscolo, Euripide, Juan Ramon Jimenez, Juan Matus e della tradizione del cunto sulle domande esistenziali di tutti i tempi: il mistero della vita e della morte, il perché dell’esistenza umana, il confine tra normalità e follia e l’archetipo del doppio. La messa in scena ispirata al varietà connette e combina diverse espressioni artistiche: danza, poesie, racconto, canto, video, marionette e maschere che rendono più leggere e al contempo profonde, le incursioni nel buio dell’animo umano, là dove alberga, appunto, il cavaliere oscuro.
La casa dei Santi 15 marzo 2015 ore 18 STRANIERO DI SICILIA di e con Giovanni Calcagno video di Alessandra Pescetta 16 marzo 2015 ore 21 IL CAVALIERE OSCURO di e con Giovanni Calcagno video di Alessandra Pescetta
Teatro Due Roma teatro stabile d’essai Vicolo dei due Macelli, 37 Per info e prenotazioni tel. 06/6788.259 Website: teatrodueroma.wordpress.com
Orari spettacoli: domenica ore 18; lunedì ore 21 Biglietti: intero: 15 euro, ridotto 12 euro; gruppi 8 euro.
Ufficio stampa Angela Telesca uffstampa.teatrodueroma@gmail.com; 3208955984
Promozione Teatro Due Roma Ludovica del Bono promozione.teatrodueroma@gmail.com; 3473501572 |