Caldo torrido, si muove la Protezione civile
Continua l’ondata di canicola che Flegetonte ha portato sul Belpaese. Il picco domenica a Milano, Torino, Firenze, Roma, Brescia, Bologna, Perugia, Bologna, Trieste
Non si arresta l’ondata di caldo africano portata sull’Italia da Flegetonte. Anzi, il peggio (o meglio) deve arrivare. Il caldo è in continuo aumento infatti con temperature che sfioreranno i 40 gradi su alcune zone. Il tempo continuerà a rimanere soleggiato sulla quasi totalità delle regioni, ma ci sarà un maggior sviluppo di temporali pomeridiani sulle Alpi i quali potrebbero anche scendere fin verso le pianure adiacenti, come a Milano e Varese per esempio.
Il bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute prevede per domenica il "bollino rosso" (condizioni di emergenza - ondata di calore - con possibili effetti negativi sulla salute) in dieci città: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Trieste. Le temperature percepite supereranno i 35 gradi: il picco a Bolzano e Firenze con 38 gradi percepiti. Sempre domenica per altre tre città è previsto un "bollino arancione" (condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute): Genova, Verona e Viterbo. Domani, sabato, saranno invece cinque le città con il "bollino rosso" (Bolzano, Brescia, Milano, Perugia, Torino) e sei con il "bollino arancione" (Bologna, Firenze, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo).
A Roma, l’Assessorato ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile fa sapere che nella giornata di domenica 5 luglio, in previsione del picco del caldo, la Protezione Civile di Roma Capitale ha predisposto tre postazioni anti-afa per assistere romani e turisti. In Piazza Risorgimento sarà allestita una tenda provvista di aria condizionata, con distribuzione di acqua, dedicata specialmente ai fedeli diretti a Piazza San Pietro. Bottigliette d’acqua saranno distribuite anche in Piazza del Campidoglio, davanti ai Musei Capitolini, e in Piazza della Piramide, nella stazione della metropolitana. Le tre postazioni saranno operative dalle ore 9 del mattino.
La prossima settimana probabilmente avremo le giornate più calde di questa ondata africana con punte di 38/39 sul Triveneto, ma attorno al 10-13 luglio dovrebbe arrivare aria più fresca nordatlantica che porterà violenti temporali e nubifragi al Nord. Il Ministero della Salute, anche quest’anno, ha attivato il Sistema nazionale di previsione allarme, con il supporto tecnico-scientifico del Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio, Centro di competenza del Dipartimento della protezione civile. Il sistema permette la previsione, sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione. |