Turchia, ucciso il leader degli avvocati curdi

L'assassinio a Diyarbakir: Tahir Elci era in attesa di processo per commenti anti turchi, ucciso in una sparatoria. Erdogan: «Determinati contro il terrorismo»

Tahir Elci, il capo dell’associazione degli avvocati di Diyarbakir, nel sud-est a maggioranza curda della Turchia, è stato ucciso sabato mattina in una sparatoria a Diyarbakir. L'uomo è stato raggiunto da colpi di pistola durante un incontro pubblico. La notizia è stata confermata da fonti del partito di opposizione filocurdo Hdp.

L’avvocato era presidente dell’associazione avvocati di Diyarbakir. Era in attesa di processo per i commenti sul Pkk rilasciati alla Cnn turca. Nella sparatoria, avvenuta dopo una conferenza stampa organizzata nel distretto storico di Sur,è rimasto ucciso anche un poliziotto e altri 3 risultano feriti. Anche il presidente Erdogan ha confermato la notizia dicendo: «Questo incidente mostra quanto sia nel giusto la Turchia nella sua lotta determinata contro il terrorismo».