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Le onde gravitazionali di Einstein esistono
Sono state rilevate per la prima volta settembre scorso. La scoperta annunciata dalle collaborazioni LIGO e VIRGO nel corso di due conferenze simultanee, a Washington e Cascina (Pisa)
È stata la collisione tra due buchi neri avvenuta un miliardo di anni fa a provocare il primo segnale delle onde gravitazionali mai scoperto. Einstein e la sua Teoria della Relatività avevano ragione. Il segnale in questione è stato rilevato dalle antenne dello strumento Ligo ed analizzato fra Europa e Stati Uniti dalle collaborazioni Ligo e Virgo, alla quale l'Italia partecipa con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
Gli esperti di fisica di tutto il mondo sono concordi: è un risultato senza precedenti, doppiamente sorprendente perché, oltre a confermare l'esistenza delle onde gravitazionali, fornisce anche la prima prova diretta dell'esistenza dei buchi neri. Rilevate per la prima volta settembre scorso, la scoperta arriva dalle collaborazioni LIGO e VIRGO, annunciata nel corso di due conferenze simultanee, a Washington e Cascina (Pisa). La collisione e poi la fusione di due buchi neri, avvenuta oltre un miliardo di anni fa, ha provocato dunque il primo segnale delle onde gravitazionali. Le onde gravitazionali sono state rilevate per la prima volta il 14 settembre 2015 da due buchi neri in un sistema binario.
Per la prima volta, quindi, gli scienziati hanno potuto osservare in modo diretto le onde gravitazionali, minuscole increspature nel “tessuto” dello spazio-tempo. Questo conferma un’importante previsione della Relatività Generale di Albert Einstein del 1915, e apre uno scenario di scoperte senza precedenti sul cosmo. |
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11-02-2016
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