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Istanbul, catturato il killer della strage di capodanno
Abdulkadir Masharipov è stato catturato mentre era con il figlioletto di 4 anni in una abitazione nel quartiere di Esenyurt, nella periferia della parte europea della città
Arrestato l'autore della strage del nightclub "Reina" a Istanbul, la notte di Capodanno. Abdulkadir Masharipov, il principale sospettato per il massacro, è stato catturato mentre era con il figlioletto di 4 anni in una abitazione nel quartiere di Esenyurt, nella periferia della parte europea della metropoli turca.
Masharipov (28 anni), secondo notizie diffuse pochi giorni dopo la strage nella discoteca, sarebbe membro di una cellula asiatica dell'Isis e godrebbe di appoggi a Konya, nell'Anatolia centrale, da parte di un gruppo di uzbeki legati allo Stato islamico. Subito dopo il massacro al Reina, da dove Masharipov era fuggito in taxi, era scattata una gigantesca caccia all'uomo con un massiccio dispiegamento di forze in tutta la Turchia, ma l'arresto di questa sera fa pensare che l'uzbeko non si sia mai mosso da Istanbul.
Stando a quanto riportato da Ntv, l'uomo ha fatto resistenza, ma non è chiaro se ci sia stato anche uno scontro a fuoco. La polizia ha diffuso una foto in cui si vede il volto dell'uomo, con ecchimosi, ferite e macchie di sangue sulla maglietta. Con lui sono state arrestate altre 5 persone, tutte straniere, presunti militanti jihadisti, ed almeno tre di loro sono donne. Dopo i controlli sanitari, Masharipov è stato trasferito sotto rigide misure di sicurezza in un commissariato di Istanbul. Nei giorni scorsi, dopo l'arresto della moglie, era stata diffusa la notizia che l'attentatore aveva trascinato nella sua fuga il figlioletto. |
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17-01-2017
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