Allarme spread, Padoan: priorità taglio debito
Il differenziale segna così, nei primissimi minuti di contrattazione, 203 punti contro i 199 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è pari al 2,375%
 Dopo la bufera di lunedì, in cui aveva ritoccato quota 200 punti, nuova partenza in rialzo per lo spread Btp/Bund. L'onda lunga dei timori della vittoria di Marine Le Pen alle presidenziali francesi, la quale si è presentata con un programma di uscita dall'euro e dall'Unione Europea, spaventa ancora i listini del Vecchio Continente. Il differenziale segna così, nei primissimi minuti di contrattazione, 203 punti contro i 199 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è pari al 2,375%.
Avvio in calo per la Borsa di Milano con il Ftse Mib che ha perso lo -0,17% a quota 18.662 punti, andando poi giù fino a -2,2%. Nel corso della mattinata però recupera lo svantaggio. Sospesa in avvio Fca (con un calo teorico dello 0,45%). Negativa anche Parigi, deboli Londra e Francoforte. Cala sensibilmente anche il rendimento del Btp, al 2,32% dal 2,39% della vigilia (in apertura era al 2,36%).
«Le vicende di questi ultimi giorni e di queste ultime ore ci ricordano in modo sgarbato come un Paese ad alto debito non possa non occuparsi della sua discesa», ha commentato in mattinata il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan parlando del rialzo dello spread. «Per il governo la riduzione del debito resta un obiettivo centrale», ha aggiunto. |
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