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«Lui non c’entra, il vero omicida è il padre»

Il padre di Noemi Durini, la sedicenne uccisa a Specchia dal fidanzato reo confesso, accusa il genitore di quest'ultimo sostenendo che ha un ruolo fondamentale

«Sta nascondendo suo padre, lo protegge, ma quello non si salverà, ha fatto tutto lui». Questa l'accusa che il padre di Noemi Durini, la sedicenne uccisa a Specchia dal fidanzato reo confesso, lncia contro il genitore di quest'ultimo sostenendo che ha un ruolo fondamentale nell'omicidio della figlia.

L'uomo si è sfogato con i giornalisti proprio davanti all'abitazione di Alessano dove abitano i genitori del presunto omicida, sostenendo di voler perdonare il giovane per quello che ha fatto. Era andato lì per cercare di incontrare il padre del ragazzo è solo l'intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse. «Me l'ha uccisa, vieni fuori bastardo» ha urlato più volte l'uomo cercando di arrivare alla casa. Noemi, ha detto Umberto Durini, «era la ragazza più brava del mondo. Non era perfetta, ma era brava e onesta». Una settimana prima della scomparsa, racconta ancora il padre, «stava finalmente bene. Tornava a casa tutte le sere alle 20 e mi abbracciava, era riuscita a lasciarlo».

Intanto vengono confermati gli accertamenti disposti dal ministero della Giustizia e dal Csm per verificare se il Tribunale dei minori di Lecce abbia vagliato tempestivamente la denuncia della mamma di Noemi, che chiedeva di allontanare quel ragazzo violento dalla sua bambina. Il ministro della giustizia, Andrea Orlando, parlando in tv, ha detto che
«a una prima valutazione sono emerse delle condotte nelle attività dei magistrati che possono far supporre delle abnormità. E quindi come facoltà del ministro abbiamo attivato le procedure per la verifica ispettiva. Naturalmente - prosegue - questo non cancellerà il dolore dei familiari. E poi vogliamo rivolgere tutto il nostro cordoglio, esprimere la nostra vicinanza. Però credo sia nostro dovere andare a vedere se qualcosa non ha funzionato in questa vicenda e se tutto quello che si poteva fare è stato effettivamente fatto».
15-09-2017

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