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Fausto Brizzi si difende dalle insinuazioni
Comunicato del regista sulle accuse di molestie: smentisce e dice di aver sospeso le attività lavorative: «Per evitare strumentalizzazioni e tutelare la mia famiglia»
 Le rivelazioni su presunti casi di abusi e molestie nel mondo del cinema, tempesta partita dal caso Weinstein, arriva anche in Italia, dove la "caccia" ad un fantomatico regista molto noto che avrebbe molestato giovani attrici porta a un nome sussurrato sui social: quello di Fausto Brizzi. E lui smentisce con forza.
«Ho appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l’identità - scrive Brizzi nel comunicato inviato dall'avv. Antonio Marino -. Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi». Per questo, escludo categoricamente di aver conferito mandato legale per trattare il risarcimento del danno in favore di presunte vittime». «Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario. In via precauzionale, e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative ed imprenditoriali. Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie» chiosa il regista. |
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11-11-2017
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