Trump-Kim: «Ora subito la denuclearizzazione»
A Singapore, una stretta di mano storica tra i due leader e l'attesa firma su un documento «completo» che comprende la denuclearizzazione della Corea del Nord
È un successo l'incontro tra Donald Trump e Kim Jong-un avvenuto a Singapore poco dopo le 9 (le 3 in Italia), sul patio del Capella Hotel, sull'isola di Sentosa. Una stretta di mano durata più di dieci secondi e la firma su un documento «completo» che comprende la denuclearizzazione della Corea del Nord.
Con una scena studiata nei minimi dettaglia, i leader hanno prima attraversato due porticati opposti con il tappeto rosso sistemato ovunque,quindi si sono stretti la mano per la prima volta da 70 anni avendo come sfondo le bandiere dei due Paesi con Trump che ha rafforzato il contatto col giovane leader poggiando brevemente anche la mano sinistra sul braccio destro di Kim. Trump e Kim hanno poi firmato un documento non meglio specificato sui negoziati per la denuclearizzazione che il presidente Usa ha definito «alquanto completo». Il processo di denuclearizzazione della Corea del Nord inizierà «molto velocemente», ha asssicurato Trump. «Abbiamo avuto un incontro storico, abbiamo deciso di lasciarci il passato alle spalle, abbiamo firmato un documento storico, il mondo vedrà un importante cambiamento», ha detto Kim prima della firma. «Vorrei esprimere gratitudine al presidente Trump per aver fatto accadere questo incontro».
Alla riunione, dedicata alla questione del nucleare, hanno preso parte anche il segretario di Stato Mike Pompeo, il capo di gabinetto John Kelly e il consigliere sulla Sicurezza nazionale John Bolton; mentre per la parte nordcoreana, il braccio destro del leader Kim Yong-chol, il ministro degli Esteri Ri Yong-ho e Ri Su-yong, presidente della Commissione diplomatica della Suprema assemblea del popolo. Con Kim Jong-un «risolveremo un grande problema, un grande dilemma», ha detto Trump sul nucleare con il leader nordcoreano, assicurando che «lavorando insieme ce ne faremo carico». |