Roma, ubriaca provoca incidente e aggredisce gli agenti
Identificata, la donna è stata sottoposta all'etilometro risultando positiva, con un valore pari a 1.28. Dopo, la giovane ha iniziato ad inveire e ad alzare le mani
Una donna è stata arrestata all'alba a Roma dopo aver provocato incidente stradale: avrebbe aggredito gli agenti della polizia Locale accorsi sul posto. I fatti risalgono alle 4 di questa mattina, protagonisti due agenti del Gpit (Gruppo Pronto Intervento Traffico), un uomo e una donna.
I due agenti, stando alle prime informazioni, si sono recati in zona Marconi, a Lungotevere di Pietra Papa, per rilevare un incidente senza feriti. Al loro arrivo gli agenti hanno visto una macchina incustodita, una Toyota Yaris, che poco prima aveva provocato un incidente, andando ad urtare con un veicolo in sosta. Dopo trenta minuti circa, mentre gli agenti prendevano informazioni dai testimoni, è arrivata sul posto la responsabile dell'incidente, una ragazza di 29 anni, cittadina italiana, residente a Roma, ma nata in Perù, accompagnata dal padre. La donna, una volta identificata, è stata sottoposta all'etilometro risultando positiva, con un valore pari a 1.28. A questo punto la giovane ha iniziato ad inveire e ad alzare le mani contro gli agenti, colpendoli più volte.
Una volta fermata, la responsabile è stata arrestata e portata presso gli uffici del Gruppo. L'accusa per lei è di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltreché di guida in stato di ebbrezza. L'arresto è stato convalidato all'esito del processo con rito direttissimo, nel corso del quale è emerso che la donna era già conosciuta negli ambienti giudiziari. Gli agenti, a causa delle ferite riportate, sono dovuti ricorrere alle cure mediche presso il Cto: prognosi di tre giorni. |