Missione compiuta: Insight è arrivata su Marte
La regione su cui si è posato si chiama Elysium Planitia. Si tratta di un'area vicina all'equatore scelta tra le venti analizzate dai ricercatori americani. Gioia alla Nasa
Sette minuti in apnea dopo l’inizio della manovra di frenata, poi gli applausi per il segnale di InSight: ha toccato il suolo di Marte ed è perfettamente in funzione. La sonda della Nasa è sopravvissuta a sei mesi di viaggio e soprattutto all’entrata nella tenue atmosfera marziana alla velocità di 19.800 chilometri all’ora.
InSight ha subito trasmesso la prima l’immagine, non molto limpita probabilmente a causa della polvere creata dall’atterraggio, ma in cui si vede l’orizzonte. Tutto il mondo ha seguito le fasi delicate della discesa, anche lo schermo Nasdaq a Times Square, New York, ha trasmesso la diretta dell'Agenzia spaziale americana. La regione su cui si è posato si chiama Elysium Planitia. Si tratta di un'area vicina all'equatore scelta tra le venti analizzate dai ricercatori americani. Insight è dotata di una trivella che scandaglierà le profondità del pianeta rosso a 200 milioni di chilometri dalla Terra.
A dare l'ok dello sbarco un radiotelescopio posizionato a Canberra, in Australia, e i due mini-satelliti sperimentali cubesat che seguivano la sonda: MarCO A Wall-E e MarCO B Eve, sono loro ad aver inviato la prima foto di Insight. Nell'operazione è stato coinvolto anche Srt, il Sardinia Radio Telescope posizionato in Sardegna, nella zona di Pranu Sanguni nel territorio di San Basilio in provincia di Cagliari. Dopo il primo click arrivato a Terra, a stretto giro di posta sono attesi anche quelli di Mars Odissey che è in orbita intorno al pianeta rosso. |