Conte esclude una Manovra bis. Almeno per ora
Il premier dopo le previsioni di Bankitalia. Le misure: sgravi fiscali per il tfr degli statali pagato in ritardo e sanzioni fino a 50mila euro per i giochi illegali
Troppo presto per parlare di una manovra bis. Così il premier Giuseppe Conte, stando a voci di stampa accreditate da Palazzo Chigi, continua a ripetere da qualche giorno, nonostante siano in molti (anche nel governo) a pensare alla necessità di una manovra correttiva per far quadrare i conti.
Dopo il «decretone» che contiene il reddito di cittadinanza e la riforma delle pensioni con «quota 100», e soprattutto l’intervento di Bankitalia sulle previsioni del Pil, tagliate quasi della metà, dall’1 allo 0,6%, con l’allarme di una recessione che risuona piuttosto forte, il governo sa che la questione di una manovra bis è sul tavolo. Anche se ripete che allo stato è «assolutamente da escludere».
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