Roma, manifestazione per il clima con Greta
In migliaia a Piazza del Popolo per #FridaysforFuture, la protesta globale contro i cambiamenti climatici: 3.500 secondo la questura, 10.000 secondo gli organizzatori
Erano in migliaia (3.500 secondo la questura, 10.000 secondo gli organizzatori), venerdì, a Piazza del Popolo a Roma per la manifestazione #FridaysforFuture, la protesta globale contro i cambiamenti climatici comn ospite d'onore Greta Thunberg, l'attivista svedese per il clima.
Tanti cartelli originali e colorati e striscioni a tema e nessuna bandiera: «Riscalda il tuo cuore e non il tuo pianeta»; «Fate girare le pale, non fateci girare le palle»; «Ci siamo rotti i polmoni». Così i ragazzi e le ragazze del Friday for future chiedono ai governi di tutto il mondo di fare presto perché il clima è già cambiato. Ad accogliere Greta, indicata anche al premio Nobel per la pace, un "Palco a Pedali" che fornisce l'energia all'impianto grazie a 120 biciclette che animano un generatore. L'idea è di Andrea Satta dei Têtes de Bois, gruppo musicale che sul palco presenta il brano "Non c'è più tempo" ispirato proprio alle parole di Greta
«Siamo noi, i ragazzi, ora a muoverci e a chiedere azioni concrete. E lo facciamo perché finora non lo ha fatto nessuno. Lo facciamo anche perché, quando saremo vecchi, potremo guardarci indietro e dire: abbiamo fatto tutto quello che potevamo - ha detto Greta dal palco -. Gli adulti continuano a mentirci. Quello di cui abbiamo bisogno è il futuro. Negli ultimi sei mesi milioni di ragazzi delle scuole hanno fatto sciopero ma nulla è cambiato, infatti le emissioni continuano a crescere e non vi è un cambiamento politico da nessuna parte, dobbiamo prepararci, dobbiamo continuare per molto tempo la nostra lotta non è questione di settimane o di mesi, ma di anni». |