Contro il reddito di cittadinanza: «Non fa ripartire lʼItalia». E sulla Flat Tax insiste: «Mi auguro che nel governo, per la parte non leghista, nessuno rallenti»
Sono molti i temi trattati dal vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa con il premier ungherese Viktor Orbán, al termine della visita del leader leghista in Ungheria. «Ridurre le tasse è l'unico modo per far ripartire il Paese: il reddito di cittadinanza non fa ripartire l'Italia».
In particolare, Salvini è intervenuto sulla questione della flat tax: «Qualcuno dice che può aspettare, ma è l'unico modo per tornare a crescere non dello zero virgola ma dell'uno virgola, del due virgola». «C'è da imparare dal sistema fiscale ungherese che sta facendo correre l'Ungheria». Qui il video:
Il ministro degli Interni quindi precisa: «Per noi la flat tax si può fare anche domani: abbiamo tanti progetti, e ridurre le tasse e' l'unico modo per far ripartire il Paese. Puoi mettere una toppa col reddito di cittadinanza per aiutare chi non ce la fa, ma il Paese lo fai ripartire dando lavoro altrimenti la vedo difficile».
«Vogliamo un Europa diversa - ha poi detto Salvini (qui insieme all'Ambasciatore italiano in Ungheria Massimo Rustico) - che difenda la sicurezza, rilanci il lavoro, la famiglia e l’identità cristiana del nostro continente». «Se alle elezioni vincono Orbán e la sua visione nel PPE, l’alleanza con noi è nelle cose». E rivolge quindi al premier ungherese i complimenti: «Il premier Viktor Orbán, in modo rapido ed efficace, ha assicurato il presidio di 600 chilometri di frontiere, bloccando gli ingressi. Le posizioni di governo italiano e ungherese - ha detto - sono identiche. Contiamo che anche la nuova Europa, dal 27 maggio, proteggerà i confini via terra come fa l’Ungheria e via mare come fa l’Italia, anche rivedendo tutti gli accordi con i Paesi extra-Ue che non collaborano ai piani di rimpatrio degli immigrati clandestini». In serata, prima di ripartire per l’Italia, il vice premier Salvini si è intrattenuto con la comunità italiana nella residenza dell’Ambasciatore Rustico, dove ha salutato imprenditori e professionisti presenti in Ungheria.