Renzi: cambi la prescrizione o sfiducia a Bonafede entro Pasqua
Così Renzi a Porta a Porta. «Spero vi sia buonsenso e si arrivi all'accordo». E attacca: «Io non voglio morire grillino. Sono colpito dal Pd che li insegue»
 «Se il presidente del Consiglio o qualche suo collaboratore vogliono sostituirci non c'è nulla di male, ma la prossima volta farebbero meglio a riuscirci». Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi nella registrazione della puntata di mercoledì di Porta a Porta.
Renzi quindi lo dice chiaramente: una mozione di sfiducia contro il ministro della Giustizia Bonafede è possibile già entro Pasqua «se non viene ritirata la proposta Bonafede sulla prescrizione. «Spero che ci sia buonsenso e si arrivi all'accordo». Ma la mozione contro Bonafede farà cadere il governo?, chiede Vespa. «No, perché?», risponde Renzi citando il precedente di Mancino. «Sono un ottimista, spero prevalga il buonsenso», aggiunge. Poi l'affondo sul Movimento: «Non ce l'hanno fatta ma ci hanno provato: hanno cercato di raccogliere i senatori responsabili che vorrebbero prendere il nostro posto. Ma se vogliono farlo non c'è niente di male, eh. Non è che diventiamo la sesta stella. Io non voglio morire grillino. Sono colpito dal modo in cui il Pd ha inseguito i grillini».
Nel pomeriggio, caos nelle commissioni Giustizia di Camera e Senato: a Montecitorio Italia Viva vota infatti di nuovo con la destra ma non basta a fermare l'emendamento M5S che sopprime la proposta di legge del forzista Enrico Costa che mirava a bloccare a sua volta la riforma Bonafede sulla prescrizione, e a Palazzo Madama la Lega ha occupato la Commissione.
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