«Coronavirus? Possibile ricorso alla flessibilità Ue»
A dirlo il commissario Ue Gentiloni. Conte: «Inaccettabili discriminazioni italiani in Ue». Zaia: «Fatta a Conte richiesta di interventi per economia»
.jpg) «Virus peserà molto sull'economia dell'Italia, che ha avuto un brutto quarto trimestre del 2019. E avrà i suoi andamenti molto condizionati dall'evoluzione della vicenda del Coronavirus». Così ha detto in mattinata il commissario Paolo Gentiloni.
L'impatto sull'economia è «un motivo in più per associare alla priorità assoluta della protezione della salute dei nostri concittadini anche l'impegno a limitare la diffusione di panico, che porta al blocco delle attività economiche anche quando non ritenuto necessario dalle autorità sanitarie», ha aggiunto Gentiloni nelle ore in cui nelle zone della quarantena, oltre alla paura del virus, inizia anche a serpeggiare la paura per il contraccolpo economico. «Immagino che in giornata ci sarà un nuovo collegamento con il premier Conte, le richieste sono sotto il profilo degli interventi straordinari per l'economia - ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, facendo il punto dell'emergenza Coronavirus in regione -. Chi ha visto Venezia chi sa che il Veneto vive di industria turistica, sa che non può permettersi questo screditamento globale che avviene tramite i media internazionali. La verità è che non c'è psicosi, che non ci sono pericoli ma che dobbiamo prende atto che c'è un virus influenzale che va contingentato perché contagioso, ma la cui letalità è bassa».
Via via che aumentano i casi di contagio in Italia, aumenta anche la polemica politica. Anche con l'Unione Europea. «Le limitazioni nei confronti degli italiani al di fuori del Paese non sono accettabili - ha proseguito il premier Giuseppe Conte -. Noi stiamo adottando una linea di massimo rigore e di trasparenza. Ieri c'è stata una proficua riunione tra Speranza ed i suoi omologhi Ue, in un clima di massima condivisione e solidarietà, con massima trasparenza sui numeri». «La vita deve continuare in Italia. Dobbiamo mantenerci flessibili sulle misure rispetto all'evoluzione di questa emergenza» ha detto ancora Giuseppe Conte. «Nelle ultime ore abbiamo ottenuto da molti Stati la garanzia che non ci saranno blocchi o restrizioni nei nostri confronti. E siamo al lavoro con missioni mirate in altri Stati e campagne di corretta informazione per far togliere dalle mete italiane sconsigliate una serie di Regioni e Comuni che non c'entrano nulla». Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un post su Facebook sul coronavirus. |
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