Coronavirus: muore bimbo di 5 anni in Gb
Sono 60.115 le vittime del coronavirus in tutto il mondo, secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University. Italia, Usa e Spagna i paesi più colpiti per decessi
Sono 60.115 le vittime del coronavirus in tutto il mondo, secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University. Italia, Usa e Spagna sono i Paesi più colpiti per numero di decessi.
Gli Stati Uniti sono ormai in piena emergenza: i contagiati sono quasi 228.000, il numero più alto a livello globale, e 7.157 morti. Nelle ultime 24 ore i morti sono stati 1480. Il presidente americano Donald Trump ha fatto sapere di voler lasciare "la decisione sull'ordine ai cittadini di stare a casa ai singoli governatori, Stato per Stato». Trump esclude un ordine a livello nazionale nonostante le pressioni di molti, anche tra gli esperti che collaborano con la Casa Bianca come Anthony Fauci. «In Italia e Spagna è diverso - dice Trump - loro hanno un problema più grande».
In Spagna il ministro della Sanità ha fatto sapere che nelle prossime ore il governo raccomanderà l'uso delle mascherine a tutta la popolazione. Lo riporta El Pais. La misura non è ancora stata annunciata ufficialmente ma in conferenza stampa Salvador ha anticipato che «molto probabilmente raccomanderemo l'uso delle maschere a tutta la popolazione spagnola». Intanto, con altre 809 nuove vittime nelle ultime 24 ore, sale a 11.744 il bilancio dei morti per il coronavirus nel Paese. Secondo i dati odierni, poi, i nuovi contagi sono 7.026: il totale arriva a 124.736 casi in tutta la Spagna, che diventa il secondo Paese al mondo più colpito per numero di casi dopo gli Stati Uniti.
Dopo la 12enne morta in Belgio qualche giorno fa per il coronavirus, ora a morire è un bimbo di 5 anni, in Gran Bretagna: il piccolo diventa così la vittima più giovane in Europa, nella giornata che registra per il Paese il record più negativo di sempre: solo oggi, 708 morti, per un totale di 4.353, e quasi 4mila nuovi positivi. Non è ancora chiara la situazione sanitaria del bambino, ma secondo alcune fonti del Daily Mail, ci sarebbero state patologie pregresse. Nel Paese, poi, si torna a parlare dell'immunità di gregge. Stavolta tocca al professor Graham Medley, il massimo consigliere dell'esecutivo sulle pandemie, che al Times fa capire quali potrebbero essere le prossime strategie in Regno Unito: visto che il lockdown prolungato potrebbe causare danni ben maggiori, con l'immunià di gregge «le persone vengano contagiate dal coronavirus nella maniera meno fatale possibile», magari in estate, quando la sanità britannica (Nhs) sarà meno sotto pressione.
Sabato la Cina ha onorato la memoria delle oltre 3.300 vittime del coronavirus e dei primi 14 "martiri" caduti in prima linea nell'Hubei. L'intero Paese si è raccolto in silenzio per 3 minuti e nell'aria sono risuonate sirene e clacson di auto. Il presidente Xi Jinping ha tenuto una cerimonia alla Zhongnanhai di Pechino. |