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Virus, sono oltre 195.000 i morti nel mondo
L’India comincia l’allentamento del lockdown. 1.130 morti in più in Usa: oltre 51mila decessi totali. Giappone, altri 60 contagiati su nave Costa
I morti provocati dal coronavirus a livello mondiale hanno superato quota 195mila, mentre il numero complessivo dei casi si avvia verso la soglia del 2,8 milioni. I dati aggiornati sono della Johns Hopkins University. Sono 5.059 i decessi in più rispetto alla rilevazione di ieri alla stessa ora.
Ci sono almeno 890.524 casi di coronavirus negli Stati Uniti, con oltre 51mila morti. 21.579 invece i nuovi casi segnalati e 1.130 i morti in più in 24 ore. Intanto gli stati iniziano a includere «morti probabili» nei loro conteggi e nei prossimi giorni, quindi, si potrebbe registrare un aumento del numero di decessi nel Paese.
Sono poi sessanta i nuovi casi di infezioni di coronavirus sono stati registrati a bordo della nave da crociera Costa Atlantica, in Giappone. Sulla nave, che si trova nel golfo di Nagasaki da fine gennaio per lavori di manutenzione, ci sono 623 membri dell’equipaggio. Il numero degli individui risultati positivi al virus sfiora ora quota 150, tra cui due italiani. Una persona è stata ricoverata in ospedale in condizioni gravi, mentre il resto dell’equipaggio è confinato nelle proprie cabine, escluso il personale che si occupa della normale amministrazione della nave.
Intanto l’India comincia a togliere le restrizioni imposte per contrastare l’epidemia di Covid-19: alcuni negozi potranno cominciare a riaprire. Dalla fine di marzo, il lockdown che dovrebbe finire il 3 maggio consentiva l’apertura degli esercizi commerciali essenziali. I negozi che riapriranno, comunque, dovranno lavorare con metà del loro personale abituale. Dovranno essere indossate le mascherine e rispettate le regole di distanziamento. |
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25-04-2020
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