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Gazzetta Ufficiale
La Regione Lazio autorizza i test rapidi nei laboratori privati

L’unità di crisi impone tetto massimo al prezzo: 22 euro. Il ministro della Salute Speranza: «La differenza tra marzo e oggi è che nessuna provincia può ritenersi fuori pericolo»

«I laboratori privati, ad oggi 135, inseriti nell’elenco pubblicato sul sito SaluteLazio.it possono erogare i test di rilevazione per l’antigene di SarS CoV-2 (tamponi rapidi) sia in maniera quantitativa che qualitativa al prezzo massimo di 22 euro». Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio. L'accordo prevede «che nel caso di esito positivo della rilevazione dell’antigene, venga effettuato direttamente il prelievo del campione naso-faringeo dalla stessa struttura ed inviato ai laboratori regionali della rete Coronet, gli unici validati dall’Istituto Spallanzani, senza oneri ulteriori nè a carico dell’utente e né a carico del servizio sanitario regionale».

Intanto il ministro della Salute Roberto Speranza, durante la visita presso il sito produttivo di Jannsen a Latina, la divisione farmaceutica di Johnson&Johnson, commentando i numeri della pandemia Covid in Italia, dichiara: «Nella fase precedente il virus era un problema geograficamente limitato. Oggi la sfida è generale, tutti i territori affrontano la crescita, nessuno può ritenersi fuori pericolo. Non c’è provincia o regione che possa sentirsi non a rischio. Questa è la grande differenza tra la stagione vissuta a febbraio marzo e aprile e quella attuale».

Indagine infine della Guardia di Finanza, cha ha scoperto ricarichi di oltre il 6.000 per cento sui prodotti legati alla lotta alla pandemia in questi ultimi mesi. «231 sono le persone denunciate finora e 3,2 milioni i prodotti sequestrati» ha detto il Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana precisando che questa attività investigativa ha lo scopo di «contrastare fenomeni fraudolenti riferibili, da un lato, all’illecita commercializzazione di dispositivi di protezione individuale e di beni utili a fronteggiare l’emergenza epidemiologica e, dall’altro, a condotte ingannevoli e truffaldine». «Stiamo eseguendo mirate attività contro le condotte distorsive della corretta dinamica di formazione dei prezzi al fine di ricostruire la filiera commerciale e risalire alle strutture e ai soggetti responsabili delle speculazioni».
15-10-2020

Linear

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