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Allo Spallanzani si accettano solo pazienti positivi
Una misura «necessaria per garantire la disponibilità dei posti letto per l’emergenza SARS CoV-2». Arcuri: «Le Regioni non hanno attivato 1.600 posti intensiva»
«A partire da oggi l’Istituto Nazionale di Malattie Infettive, Lazzaro Spallanzani accetta solo pazienti COVID. Questa disposizione, concordata con la direzione sanitaria e con tutta la rete ospedaliera del Servizio sanitario regionale, è necessaria per garantire la disponibilità dei posti letto per l’emergenza SARS CoV-2». Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.
Intanto, secondo il commissario per l'Emergenza, Domenico Arcuri, al termine della Stato-Regioni, «in questi mesi alle Regioni abbiamo inviato 3.059 ventilatori polmonari per le terapie intensive, 1.429 per le subintensive. Prima del Covid le terapie intensive erano 5.179 e ora ne risultano attive 6.628 ma, in base ai dispositivi forniti, dovevamo averne altre 1.600 che sono già nelle disponibilità delle singole Regioni ma non sono ancora attive. Chiederei alle regioni di attivarle. Abbiamo altri 1.500 ventilatori disponibili, ma prima di distribuirli vorremmo vedere attivati i 1.600 posti letto di terapia intensiva per cui abbiamo già inviato i ventilatori». |
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16-10-2020
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