Benzina, 25c taglio accise sino al 30 aprile
Bonus sociale bollette a 5 milioni di famiglie. Per il taglio si useranno «308,17 milioni di euro» di maggior gettito Iva. Le imprese potranno rateizzare le bollette
Il governo prende provvedimenti contro i rincari dovuti alla situazione internazionale. Il premier Mario Draghi nel pomeriggio riunisce cabina di regia e poi in serata il Cdm per il varo dei primi aiuti che prevedono un primo taglio delle accise sulla benzina, bonus sociale allargato per le famiglie, possibilità di bollette a rate e crediti d'imposta per le imprese, e Golden power rafforzato.
Il nuovo decreto Taglia Prezzi prevede dunque lo stop dei rincari per le bollette di gas e luce per oltre 5 milioni di famiglie e di far indietreggiare il prezzo dei carburanti entro la soglia psicologica dei 2 euro al litro. Il governo ha così tagliato il costo della benzina e del diesel di 25 centesimi al litro agendo sulle accise. Per 30 giorni le accise saranno così ridotte: sulla benzina, a 643,24 euro per mille litri; su oli da gas o gasolio usato come carburante, a 532,24 euro per mille litri; su Gpl usati come carburante, a 182,61 euro per mille chilogrammi. Non solo, con il nuovo decreto Taglia Prezzi si va a potenziare il ruolo del Garante per la sorveglianza dei prezzi che monitorerà il rispetto dei prezzi. Tale monitoraggio ha lo scopo di prevenire e riparare ad aumenti direttamente in loco, nel singolo benzinaio. Per questo, in caso di violazione, le imprese saranno sanzionate con una multa da 500 a 5 mila euro. Altro punto approvato nel decreto Taglia Prezzi lo stop ai rincari per le bollette di luce e gas. Per le famiglie il governo è intervenuto con l’approvazione dell’estensione del bonus energia, che permette alle famiglie di ricevere bollette con un prezzo calmierato. Si tratta di allargare tale bonus a 5,2 milioni di famiglie (invece che 4 milioni) attraverso il rialzo del tetto Isee stabilito in precedenza. |