Momento-Sera | Turchia, si aggrava il bilancio del terrremoto

La Turchia il bilancio del terremoto di magnitudo 7.9 che ha colpito il Paese: sono quasi 5.000, ma è un dato del tutto provvisorio. Lo hanno reso noto le autorità turche, citate dai media internazionali, con le autorità siriane che da parte loro hanno contato quasi 1.500 vittime. Oltre 7.800 le persone messe in salvo finora nelle 10 province colpite dal sisma. A renderlo noto è stato Orhan Tatar, funzionario dell'Autorità per la gestione delle emergenze.

Il bilancio delle vittime però potrebbe salire a più di 20.000 persone secondo Catherine Smallwood, responsabile delle emergenze per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. «C'è sempre la possibilità che si verifichino altri crolli, per cui spesso vediamo che i numeri iniziali si ottuplicano", ha dichiarato aggiungendo che «purtroppo, con i terremoti si verifica sempre la stessa cosa: i rapporti iniziali sul numero di persone morte o ferite aumentano in modo significativo nella settimana successiva».

Intanto arrivano squadre di soccorso, vigili del fuoco, medici, ingegneri ed equipaggiamenti specializzati da ogni parte del mondo, messi a disposizione della Turchia e della Siria per fronteggiare le drammatiche conseguenze del sisma. L'ultimo annuncio è del presidente sud coreano Yoon. L'Unione europea ha mobilitato team di ricerca e salvataggio, mentre il sistema satellitare Copernicus è stato attivato per fornire servizi di mappatura d'emergenza. Almeno 13 Stati membri hanno offerto assistenza, mentre l'Ue si dice pronta a offrire aiuto alla Siria attraverso i suoi programmi di assistenza umanitaria. Ma soccorsi sono stati inviati alla Russia, Regno Unito, Grecia, Germania, Libano, Giordania, Egitto, Svizzera, Repubblica Ceca, Giappone, Messico, Austria, Spagna, Francia, Polonia, Romania, Croazia, Serbia, Montenegro, Moldova, e anche Israele. Dall'Italia la Protezione Civile ha inviato squadre di vigili del fuoco, mentre l'aviazione militare provvede al trasporto nelle aree interessate dall'intervento di personale medico e attrezzature.