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Uragano Helene, si aggrava il bilancio delle vittime
Sarebbero almeno 130, ma solo ad Asheville si temono 600 morti. L'area più colpita è la Carolina del Nord, dove i soccorritori lavorano per raggiungere le persone rimaste bloccate
Il sudest degli Stati Uniti si trova a fare i conti con le conseguenze devastanti dell'uragano Helene, uno dei fenomeni meteorologici più potenti mai registrati nella regione. Il bilancio delle vittime continua a salire, con almeno 130 morti confermati e circa 600 persone ancora disperse nella sola città di Asheville, Carolina del Nord.
Liz Sherwood-Randall, consigliera per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha dichiarato in una conferenza stampa che il numero delle vittime è destinato ad aumentare ulteriormente. Gli stati più colpiti sono la Carolina del Nord con 56 vittime, seguita dalla Carolina del Sud con 30, la Georgia con 25, la Florida con 11, il Tennessee con 6 e la Virginia con 2.
L'impatto di Helene è stato catastrofico: milioni di persone sono rimaste senza elettricità, circa 400 strade in Carolina del Nord sono impraticabili e la città montana di Asheville è in gran parte isolata, con rifornimenti che devono essere trasportati per via aerea. Il governo ha dichiarato lo stato di "grave disastro" per accelerare le operazioni di soccorso.
L'uragano, con una larghezza di circa 675 km, si posiziona come il terzo più grande a colpire gli Stati Uniti dall'inizio delle registrazioni, superato solo da Ida nel 2017 e Opal nel 1996. Helene ha toccato terra giovedì scorso nel "Big Bend" della Florida, per poi spostarsi verso nord attraverso Georgia e Caroline.
Il presidente Joe Biden ha annunciato una visita in Carolina del Nord per domani, dopo un colloquio con il governatore Roy Cooper. Nel frattempo, gli assicuratori e le istituzioni finanziarie stimano che i danni causati dalla tempesta potrebbero ammontare a miliardi di dollari.
Mentre le operazioni di soccorso e recupero continuano, la regione si trova ad affrontare una lunga e difficile fase di ricostruzione, con comunità intere che dovranno far fronte alle conseguenze di questo evento catastrofico per i mesi e gli anni a venire. |
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01-10-2024
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