«Chi non vota Pd fa regalo a Berlusconi»
Pier Luigi Bersani lancia la sua campagna per il voto utile e smentisce qualsiasi patto con Ingroia, ricordando a tutti però la matematica della legge elettorale
«Chi non sostiene il Pd fa un regalo a Berlu- sconi». Così l leader del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, ha aperto la propria cam- pagna elettorale per il voto utile dopo le po- lemiche sulla presunta richiesta di un accor- do a Ingroia. Il segretario smentisce poi un patto con la lista dell’ex pm ma ricorda a tutti la matematica della legge elettorale.
«Non facciamo nessun patto, ma voglio dire una cosa che va nelle diverse direzioni. Oltre alla politica, c'è la matematica della legge elettorale. Chi non sostiene il Pd, in particolare al Senato e in alcune regioni, fa un regalo a Berlusconi - ha sottolineato Bersani -. Tradotto in politica significa che il Pd e i progressisti reggono la sfida alla destra di Berlusconi e della Lega. Questo è l’oggetto della campagna elettorale e bisogna che tutti facciano una riflessione. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità, non davanti a Bersani, ma davanti al Paese. Non facciamo alcun accordo con posizioni politiche che non possono dar luogo a patti».
Bersani quindi si inserisce nella polemica sul redditometro, dicendo che non è uno strumento risolutivo per combattere l’evasione fiscale. «Bisogna approfondire misure che riguardano la circolazione del contante, le banche dati dei movimenti della ricchezza che siano a disposizione dell'analisi del fisco e poi ci sono pratiche che chiamiamo elusione ma in realtà è evasione - dice il segretario Pd -. Se si affrontano di petto queste questioni il redditometro può anche non essere una cosa disastrosa, ma non e risolutivo». |