Philae ha toccato il suolo della cometa

La conferma è arrivata dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa). Discesa da brividi della sonda, dopo essersi separata dal lander Rosetta. Subito inviate le prime foto

 Dopo attimi di forte tensione, i volti si dis-
 tendono al centro di controllo missione di
 Rosetta, a Darmstadt, dove gli scienziato
 hanno vegliato con apprensione la discesa
 di Philae, il lander che in mattinate si è
 staccato dalla sonda Rosetta per posarsi
 dolcemente sulla superficie della cometa
 67P/Churyumov-Gerasimenko.

Missione compiuta intorno alle 17, ora italiana, quindi. La conferma è arrivata dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa). La sonda Rosetta ha rilasciato quindi il lander Philae, completando la discesa sul nucleo di una cometa, operazione mai provata prima. Ed è per questo che l’impresa è destinata ad entrare nella storia del voli spaziali. Il via libera aveva lasciato col fiato sospeso i tecnici a causa di alcuni problemi tecnici riscontrati nella notte sul sistema di atterraggio del lander. «Ci sono stati diversi problemi nelle attività di preparazione condotte durante la notte, ma abbiamo deciso di dare il ''go'' e Rosetta è pronta per la manovra di separazione», ha detto il responsabile delle operazioni per l'Agenzia Spaziale Europea (Esa), Paolo Ferri.