Banche popolari, il Cdm approva la riforma
Al via la rivoluzione degli istituti credito con almeno 8 miliardi di patrimonio: dovranno trasformarsi. Renzi: «Dieci banche popolari dovranno diventare spa entro 18 mesi»
Il Cdm ha dato via libera alla rivoluzione degli istituti credito. «Attraverso l’articolo 1 interveniamo sulle banche popolari, non su tutte ma sulle banche popolari con un patrimonio superiore agli 8 miliardi. Sono 10 in Italia che in 18 mesi dovranno supe- rare il voto capitario e diventare società per azioni». Così il premier Matteo Renzi.
«È un momento storico. Dieci banche popolari dovranno diventare spa entro 18 mesi» ha quindi aggiunto il premier al termine della riunione a Palazzo Chigi. «Dopo 20 anni di dibattito interveniamo attraverso un decreto legge. È tema controverso e dibattuto, le altre banche se vorranno potranno mantenere la fisionomia di popolari, ma queste 10 in 18 mesi dovranno trasformarsi in Spa» superando così il voto capitario (quello per il quale ogni socio è titolare di un singolo voto indipendentemente dal numero delle azioni possedute o rappresentate).
Soddisfatto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, secondo cui la trasformazione delle principali banche popolari in Spa «renderà le banche popolari più forti». E il titolare di Via XX Settembre assicura: «È una misura che rafforza il sistema bancario italiano che andrà sempre meglio man mano che la ripresa si consolida è interesse del sistema bancario e dei consumatori». |