Forza Italia, danno l'addio Bondi e Repetti

Andranno nel gruppo Misto. La notizia arriva a meno di un mese dall'incontro, il tre marzo scorso ad Arcore, che i due senatori ebbero con il leader Silvio Berlusconi

Se n’è parlato a lungo, soprattutto dopo che il tre marzo scorso erano stati ricevuti ad Arcore, da Silvio Berlusconi. Ora arriva l’ufficializzazione: Sandro Bondi e Manuela Repetti hanno deciso di lasciare il gruppo di Forza Italia al Senato ed iscriversi al gruppo Misto. Dal vertici del partito è il solo Toti a commentare: «Buona fortuna».

Nell’incontro di quasi un mese fa, il Cavaliere era riuscito a placare i due senatori, evitando in extremis l’addio al partito che la Repetti aveva annunciato in una lettera al Corriere della Sera. Ora però sembra essere tornata sulla sua decisione. E Sandro Bondi la segue. Da tempo i due hanno manifestato la loro insofferenza verso la linea di Fi, dettata non più, secondo la coppia, dal leader Berlusconi, ma «da chi lo circonda», ovvero il cosiddetto cerchio magico. La goccia che aveva fatto traboccare il vaso e spinto Repetti all’addio, raccontano, era stata la rimozione dei coordinatori fittiani di Verbania e Torino decisa da Roma, a pochi giorni dal commissariamento in Puglia.

«Le porte dei partiti mi piacciono aperte, ma si possono anche chiudere. Non gli è stato mai negato di fare politica. Da molto tempo – ha detto ancora Toti -. Bondi e Repetti non si vedevano al Senato e hanno scritto pensieri legittimi, ma non linea con il partito. Dispiace ma Forza Italia va avanti lo stesso».