La Storia come fonte di storie: Gesù, come un romanzo
All’indomani dell’apertura della Porta Santa, nell’anno della Misericordia istituito da Papa Francesco, ci viene in mano, fra l’innumerevole e piacevole mole di libri letti in questo periodo e in attesa di recensione, un romanzo per ragazzi leggero, poetico, storico.
Se ieri, dunque, siamo stati, in un certo senso, protagonisti di una pagina di storia, allo stesso modo, Marie-Aude Murail, attualizza e rende fruibile la Storia di uno dei più grandi eroi del nostro tempo: Gesù.
“Gesù, come un romanzo”, narra appunto la storia di Gesù: dalla nascita alla morte, passando per la Resurrezione di Lazzaro, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, il discorso della montagna, l’incontro con Pietro e tutti gli altri apostoli.
Vivace e leggero, appunto, ma soprattutto non sa di puro catechismo. Niente dottrina. Solo un romanzo. Infondo altro non è che una storia. Una storia universale, scritta con freschezza in un romanzo appassionante che si legge tutto d’un fiato.
Qualcosa di misterioso è successo; proprio Pietro l’ha scoperto e in attesa degli altri dieci apostoli, non crede ai suoi occhi. Così Gesù, attraverso i sentimenti di Pietro, ci viene presentato da una delle più note autrici contemporanee per ragazzi. Nella sua carriera, Marie-Aude Murail ha pubblicato oltre 80 libri, tradotti in tutto il mondo, e ha vinto innumerevoli premi nel suo Paese e all’estero. Questo lavoro sulla vita di Gesù, nasce come sfida, e nel periodo fra il 1997 e il 2012, inizia la stesura di una serie di romanzi in cui utilizza “la Storia come fonte di storie”.
Gesù, come un romanzo di Marie-Aude Murail traduzione di Sara Saorin Gli arcobaleni (narrativa dagli 11 anni) Camelozampa editore, ottobre 2015 |