Potente sisma in Ecuador, almeno 77 le vittime

È l'ultimo bilancio del vicepresidente Jorge Glas del sisma che ha colpito ieri sera alle 18.58, (le 2.58 italiane di stanotte) con un epicentro a 173 km da Quito

Sono almeno 77 le vittime del potente terremoto che ha devastato l'ovest dell'Ecuador. È l'ultimo bilancio fatto dal vicepresidente Jorge Glas del sisma che ha colpito sabato sera alle 18.58, (le 2.58 italiane) con un epicentro a dieci chilometri di profondità, alla distanza di 173 chilometri dalla capitale Quito e a 28 chilometri dalla città di Muisne.

I feriti, ha riferito Glas, sarebbero almeno 588. Stando ai rilevamenti, la scossa di magnitudo 7.8 è stata avvertita con violenza nella più grande città del paese, Guayaquil, dove i grattacieli hanno oscillato, e a Quito, rimasta senza luce. Era stato emesso anche un allerta tsunami per le aree costiere in un raggio di 300 chilometri dall'epicentro, poi rientrato. Il presidente Rafael Correa, che si trovava in visita in Vaticano, ha lanciato su Twitter un messaggio di solidarietà. Intervistato dalla Radio Publica ecuadoriana, Correa ha annunciato che Colombia e Messico invieranno squadre di soccorso.