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Brasile, manifestanti assaltano i ministeri
Presidente Temer nel mirino. E lui ordina all'esercito di proteggere i palazzi del governo: saranno dispiegati nelle strade di Brasilia 1.300 soldati e 200 marines
 Ministeri evacuati a Brasilia smercoledì in seguito a gravi atti di vandalismo compiuti da alcuni manifestanti che stanno protestando contro il governo di Michel Temer, coinvolto in un'indagine per corruzione e contro la sua proposta di riforma del mercato del lavoro.
La proposta di riforma del lavoro prevede l'aumento delle ore di lavoro e la riduzione dei poteri dei sindacati. Stando a quanto riportano i media locali, le sedi del ministero dell'Agricoltura e delle Finanze hanno registrato anche principi di incendio. Alcuni dimostranti, con il volto coperto, sono entrati in conflitto con la polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni e granate stordenti. Gli oppositori scesi in piazza, 35mila secono la stima dei media, hanno cercato di dare alle fiamme altri due palazzi e infranto vetri nell'Esplanadas dos Ministerios. Sono rimaste ferite nelle proteste una trentina di persone.
Il presidente del Brasile Michel Temer ha quindi ordinato all'esercito di proteggere i palazzi del governo: saranno dispiegati nelle strade di Brasilia 1.300 soldati e 200 marines. |
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25-05-2017
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