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La letteratura dei classici per ragazzi sbarca a Teramo

Per la casa editrice Lisciani di Teramo nasce una nuova e interessante collana di classici della letteratura per ragazzi dal titolo I leoni d’oro.
Lewis Carroll, Wolfgang Goethe, Lev Tolstoj e Annie Vivanti sono i primi quattro autori della collezione di libri illustrati diretta da Livio Sossi.

La collana. Classici della letteratura celebri, sconosciuti, dimenticati o mai tradotti in Italia danno vita a una collana di libri per ragazzi pensata per far scoprire ai più giovani l’incantesimo della lettura: è questo l’obiettivo dei Leoni d’oro, la collana varata dalla casa editrice Lisciani con la direzione di Livio Sossi, fra i massimi esperti in Italia di letteratura per l’infanzia.
Si parte con un quartetto d’assi che racchiude in sé il senso dell’intera collezione: sono infatti Lewis Carroll con Alice dei piccoli, Wolfgang Goethe con La fiaba del serpente, Lev Tolstoj con Il tonto alla ventura e altri racconti e Annie Vivanti con Il viaggio incantato a inaugurare una biblioteca che spazia tra epoche e paesi per offrire ai giovani lettori (a scuola come in famiglia) un viaggio nella fantasia, lungo un itinerario capace di raccontare i grandi temi della vita tra scenari favolistici e fiabeschi.
Interrogativi e sfide, scoperte e personaggi indimenticabili diventano così la materia prima per un’esplorazione dell’immaginario che, grazie a capolavori senza tempo, sa raccontare con leggerezza e profondità anche questioni e problematiche di stringente attualità: per citarne alcune, l’accettazione dell’altro, la solidarietà, la gestione delle conflittualità, la forza trascinante del dialogo, il riconoscimento delle criticità, il rapporto con le regole, la convivenza e il rispetto per l’ambiente in cui si vive. Da qui anche il titolo della collana: I leoni d’oro, ossia libri per lettori forti, leali e coraggiosi, alla scoperta di storie indimenticabili da divorare con passione e desiderio.
Tutti i volumi sono interamente illustrati a colori e fanno proprie nuove interpretazioni iconiche, in modo da porre in risalto il ritmo e il dinamismo di narrazioni che sono pietre miliari nella storia della letteratura per ragazzi (tra comico, horror, romanzo di formazione, fantastico, avventura). Ciascun libro si conclude con una postfazione nella quale il direttore della collana, Livio Sossi, spiega ai lettori la genesi dell’opera, le tematiche trattate e il contesto in cui l’autore è vissuto e ha lavorato.
La novità. Ogni volume si apre con un originale invito alla lettura appositamente realizzato dall’illustratore della storia. Queste pagine introduttive, intitolate Prima assaggi… e poi leggi!, sono delle vere e proprie pillole che indicano subito gli aspetti più intriganti e suggestivi della storia: un’anticipazione dei “pezzi forti” grazie alla quale il giovane lettore individua immediatamente i punti chiave della narrazione in cui di lì a poco si immergerà. Prima assaggi… e poi leggi! è perciò un “antipasto” che con parole e immagini schiude le atmosfere di mondi nei quali riconoscersi.

Il direttore della collana. La collana I leoni d’oro è diretta da Livio Sossi (Trieste, 1951), professore di letteratura per l’infanzia (con docenze, fra l’altro, all’Università di Udine e di Capodistria, in Slovenia), critico letterario, esperto di illustrazione ed editoria, saggista, autore di saggi e monografie (ricchissima la sua bibliografia). Numerosi i suoi interventi giornalistici e altrettanto numerose le sue curatele di mostre di settore. A queste esperienze negli anni si sono sommate quelle maturate come presidente di giuria in premi di carattere nazionale, oltre che con le collaborazioni radiofoniche e televisive e con le consulenze editoriali.
L’editore. Il Gruppo Lisciani ha sede a Teramo e svolge da quarant’anni attività di ricerca e sperimentazione sulle strategie di apprendimento dei bambini. Oggi l’azienda è un punto di riferimento per le famiglie nel panorama del gioco educativo e nella produzione di strumenti didattico-ludico-editoriali di alta qualità. L’azienda, attraverso le sue 5 divisioni, oltre ai giochi e ai giocattoli educativi, produce hi-tech per bambini, libri per bambini e ragazzi, cartoni animati educativi, testi scolastici per la scuola primaria e guide didattiche per insegnanti. Fondato da Giuseppe Lisciani, il Gruppo è proprietario di brand di successo, come Carotina e I’m a Genius, ed è altresì licenziatario dei personaggi più amati, tra cui Barbie, Peppa Pig,Masha e Orso e tantissimi character del mondo Walt Disney. Presente anche all’estero, ha chiuso i conti 2016 con un fatturato pari a circa 40 milioni di euro, di cui il 20% generato all’estero. Il sito internet dell’azienda è http://www.liscianigroup.com

I primi quattro volumi della collana I leoni d’oro

Lewis Carroll, Alice dei piccoli, traduzione dall’inglese di Giancarlo Sammito, illustrazioni di Alessandra Manfredi (pp. 102, euro 9,90, a partire dai 7 anni).
Il libro. Un mondo fantastico tutto da scoprire, con le straordinarie avventure di Alice raccontate da Lewis Carroll ai più piccoli, nella nuova brillante traduzione italiana di Giancarlo Sammito.

L’autore. Lewis Carroll (1832-1898), pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson, scrittore e matematico inglese, è noto in tutto il mondo per i suoi due romanzi, Alice nel Paese delle Meraviglie (1871) e Attraverso lo specchio e quel che Alice ci trovò (1871), ispirati da una bambina, Alice Liddell, durante una gita in barca sul Tamigi, e tradotti in oltre 130 lingue. Alice dei piccoli (il titolo originale è The Nursery Alice), pubblicato in Inghilterra nel 1889, è la versione di Alice scritta dallo stesso Carroll per i più piccoli.

L’illustratrice. Alessandra Manfredi (Senigallia, 1984) è una grande interprete dell’immaginario visivo. Delicati cromatismi e una poetica caratterizzazione dei personaggi sono gli elementi centrali della sua sintassi iconica. Ha vinto diversi premi di illustrazione, tra cui il primo Premio “Teranga” International Art Contest in Slovenia.

Dalla postfazione di Livio Sossi: «Alice per i piccoli è un racconto straordinariamente attuale nella sua struttura narrativa per i continui dialoghi che Carroll conduce con i lettore e con l’illustratore. L’autore si rivolge al lettore e lo coinvolge nel meccanismo della lettura: è anche lui, il lettore, ad essere, per certi versi, il protagonista della storia narrata».

Johann Wolfgang Goethe, La fiaba del serpente, traduzione di Livio Sossi, illustrazioni di Daniela Costa (pp. 135, euro 9,90, a partire dai 7 anni).

Il libro. La magia prima di Harry Potter. Vi sono principesse che trasformano persone e animali in pietra, fuochi fatui, un vecchio barcaiolo, quattro misteriosi re e un serpente verde: una straordinaria fiaba fantasy del grande poeta tedesco.

L’autore. Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) è stato un grande scrittore, poeta e drammaturgo tedesco ed è considerato una delle figure più rappresentative della cultura europea. Tra le sue opere maggiori, il Faust e I dolori del giovane Werther. La fiaba del serpente fu scritta nel 1795 e pubblicata sulla rivista «Die Horen» («Le Ore»), diretta dal suo grande amico Friedrich Schiller.

L’illustratrice. Daniela Costa nasce in Sicilia e vive nella colline di Torino. Si è specializzata in illustrazione editoriale all’Ars in Fabula di Macerata. I suoi racconti per immagini si avvalgano di un’efficacia espressiva capace di trasmettere forti emozioni.

Dalla postfazione di Livio Sossi: «La magia è l’elemento dominante della fiaba: la principessa trasforma chi la tocca in pietra e questa magia fa disperare il principe innamorato di lei, ma la bella principessa è anche in grado di infondere la vita in ogni pietra; il serpente si trasforma in un ponte; un cesto rimane sospeso nell’aria; le statue di metallo si trasformano in re. Ci sono fuochi fatui e c’è un gigante. C’è il cerchio magico realizzato dal serpente e c’è il vecchio con la lampada. La magia, dunque, prima di Harry Potter: una magia che ristabilisce l’ordine del mondo».

Lev Tolstoj, Il tonto alla ventura e altri racconti, traduzione dal russo di Giulio Lughi, illustrazioni di Massimiliano Riva (pp. 95, euro 9,90, a partire dai 7 anni).

Il libro. Un capolavoro della letteratura umoristica per ragazzi riproposto nella splendida traduzione in versi di Giulio Lughi. Le esilaranti avventure di tonto, che non riesce mai a dire la frase opportuna, scandiscono l’intera narrazione. Completano il volume due storie di mare, Lo squalo e Il salto: «due storie d’avventura che hanno per protagonisti i ragazzi e il loro desiderio di mettersi alla prova» (Livio Sossi).

L’autore. Lev Tolstoj (1828-1910) è stato uno dei più importanti scrittori, filosofi ed educatori russi. Il suo nome è legato soprattutto ai romanzi storici Guerra e pace e Anna Karenina. Si è dedicato ai figli dei contadini, per i quali ha organizzato più di dodici scuole, fra cui quella di Jasnaja Polijana, in cui si applicano i principi del suo pensiero pedagogico. Per i bambini ha scritto diversi libri di favole e racconti; tra questi, Il tonto alla ventura, considerato un capolavoro della letteratura umoristica e pubblicato in Italia dalle Edizioni EL di Trieste nel 1980.

L’illustratore. Massimiliano Riva (Udine, 1974) è una delle voci più interessanti dell’illustrazione italiana contemporanea. Ha vinto importanti riconoscimenti nazionali e internazionali, fra cui il Premio Lucca Junior a Lucca Comics & games e il Premio speciale Città di Schwanenstadt.

Dalla postfazione di Livio Sossi: «Tolstoj gioca con uno dei meccanismi tipici del racconto umoristico: dire una frase al posto di un’altra. Il tonto non tiene conto dell’interlocutore e della situazione in cui l’interlocutore si trova, e pronuncia la frase che avrebbe dovuto dire all’interlocutore precedente. Così, all’eremita che ha scelto di vivere in solitudine, augura un felice matrimonio e tanti figli; ai novelli sposi, invece, augura la pace eterna nel Regno dei Cieli, in Paradiso».

Annie Vivanti, Il viaggio incantato, con illustrazioni di Daniela Giarratana (pp. 300, euro 9,90, a partire dai 7 anni).

Il libro. La storia è il racconto di un viaggio fantastico di due bambini fatto attraverso un quadro appeso nel salotto della loro casa: «un viaggio che assume i connotati della scoperta, dell’esperienza, del processo di crescita», ha scritto Pino Boero. Si passa così dalla scoperta di un mondo altro, colorato e diverso, all’incontro con personaggi bizzarri, nel segno dell’importanza di credere nella logica delle fiabe. Il viaggio incantato è il capolavoro di una grande autrice finalmente riproposto al pubblico.

L’autrice. Annie Vivanti (1868-1942), figlia di un garibaldino e della scrittrice tedesca Anna Lindau, è stata una delle più importanti autrici italiane dell’Italia umbertina. Amica del poeta Giosuè Carducci, ha pubblicato diversi romanzi per adulti. Per i ragazzi ci consegna un autentico capolavoro della letteratura fantastica: uscito per la prima volta nel 1923 con il titolo di Sua altezza per Bemporad, è stato riproposto da Mondadori in una versione interamente rivista dall’autrice nel 1933, con il titolo Il viaggio incantato. L’ultima edizione, quella einaudiana, risale agli anni Settanta del Novecento.

L’illustratrice. Daniela Giarratana è una grande affabulatrice per immagini, con una sintassi iconica nuova e originale soprattutto nelle scelte prospettiche e nella realizzazione delle figure, che ricordano quelle dipinte da Fernando Botero. Ha pubblicato diversi libri e albi illustrati per le edizioni Il Ciliegio e per altri editori.
Dalla postfazione di Livio Sossi: «Tina e Bobby fuggono da una realtà fatta di tanti divieti e di tante convenzioni – quella della società italiana degli anni Venti dello scorso secolo, quando l’autrice scrisse questo romanzo – per scoprire l’erba voglio che accontenta ogni desiderio di assaporare il piacere della libertà da ogni condizionamento degli adulti. Come ogni viaggio, anche quello dei due bambini è ricco di meravigliose scoperte, di incredibili sorprese, di forti emozioni, di incontri straordinari».

Le prossime uscite della collana I leoni d’oro
Sono cinque i titoli programmati come prossime uscite della collana: Il petalo rosa di Scipio Slataper (Italia); Il garzone Hlapic di Ivana Brilic-Mazuranic (Croazia); Il signor Vento e la signorina Pioggia di Paul de Musset (Francia); Cinque ragazzi e la Cosa di Edith Nesbit (Inghilterra); Martin Krapan di Fran Levstik (Slovenia).
Alberto Sagna
15-11-2017


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