METEO
BORSA
20/04/2024 10:54
Zalando
EVENTI
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Nuova puntata di RegionEuropa. Su RaiTre

Dalla Francia alla Spagna, dal Belgio alla Germania, dalla Grecia all’Italia le istituzioni regionali e territoriali con i rispettivi governi sono in allarme: secondo le prime indiscrezioni che trapelano dalla Commissione Europea, i circa 10 miliardi annui di mancati introiti al bilancio dell’Unione per effetto della Brexit saranno recuperati con tagli che colpiranno soprattutto le politiche regionali dei Fondi di Coesione, nonostante i soldi erogati dai fondi europei siano le uniche risorse su cui possano contare i territori per gli investimenti. A lanciare l’allarme è il Comitato delle Regioni Europee attraverso il portavoce Pierluigi Boda, ospite di “RegionEuropa” il settimanale della Tgr curato da  Dario Carella in onda domenica 26 novembre alle 11.30 su Rai3 e in live streaming al sito www.rainews.it/TGR.
“Le regioni europee- spiega Boda- hanno dato vita ad una “Alleanza per la Coesione” e sono fiduciose che con l’aiuto dei parlamentari europei la Commissione cambi strada: non possono essere, infatti, le politiche di sussidiarietà e di prossimità le sole ad essere chiamate a sostenere il bilancio europeo che cala per effetto dall’uscita della Gran Bretagna. A rischio non sono soltanto le dotazioni finanziarie ma la coesione sociale nei territori dlel’Unione e quindi la tenuta stessa dell’Europa”.
Quanto siano importanti i fondi europei per le regioni lo testimonia il reportage di Antonio Silvestri da Viterbo: l’Agenzia per la Coesione territoriale ha inserito i Piani locali di Sviluppo urbano della regione Lazio tra le migliori pratiche per i finanziamenti dei Fondi europei 2007 - 2013. Riguardano sedici città e  tra queste Viterbo, il capoluogo della Tuscia, dove con le risorse europee è stata finanziata sia la riqualificazione di una valle prima abbandonata al centro della città, che fa da raccordo con i suoi giardini e i suoi parcheggi a due aree importanti per la mobilità dei cittadini e dei turisti, sia la realizzazione di due ascensori che consentono di arrivare facilmente fino al palazzo dei Papi, sede temporanea della Curia romana e luogo che ospitò il conclave più lungo della storia. Nel servizio emerge come i fondi spesi stiano facendo da volano a ulteriori investimenti pubblici e privati che non ci sarebbero stati senza la prima opera di riqualificazione.
Da Milano, inoltre, Giuditta Castellanza racconta la delusione dell’intero sistema del capoluogo lombardo dopo la perdita per effetto di un sorteggio della sede dell’Agenzia europea del farmaco, che da Londra si è trasferita ad Amsterdam.
Nel notiziario “Qui Bruxelles Qui Strasburgo”, la cronaca dell’incontro fra il Parlamento Europeo e i Parlamenti africani in vista del vertice in Costa d’Avorio: il Presidente dell’Assemblea europea Antonio Tajani ha presentato il “Piano Marshall” per l’Africa: 44 miliardi di Euro di investimenti nel continente che, secondo il Capogruppo socialista al Parlamento Europeo Gianni Pittella, rappresenta l’interlocutore geopolitico obbligato per l’Europa.
In chiusura, le “Opportunità Europa” con le segnalazioni di Europe Direct Umbria: un bando sulla blu economy, un’offerta di impiego all’Agenzia per la sicurezza alimentare di Parma e un concorso per combattere la povertà educativa.
25-11-2017

Linear

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy