Morto Mandelli, luminare contro la leucemia
L'Associazione italiana contro le leucemie su facebook: «Addio al nostro presidente, professor Mandelli, una vita dedicata alle malattie del sangue e alla solidarietà»
È morto Franco Mandelli, uno dei più noti ematologi italiani. Il professore aveva 87 anni. L'annuncio della morte è stata data su Facebook Dall'Associazione italiana contro le leucemie: «Addio al nostro presidente, professor Franco Mandelli, una vita dedicata alle malattie del sangue e alla solidarietà».
Mandelli è stato «anima della nostra organizzazione di cui era presidente onorario e fondatore del Gimema» scrivono ancora dall'Associazione. «Ha pubblicato più di 700 studi scientifici. L'Ail tutta si stringe con riconoscenza e grande affetto alla sua famiglia», si conclude così il messaggio dell'associazione su facebook. Nato 87 anni fa a Bergamo, si è laureato a Milano nel 1955 per poi trasferirsi prima a Parma e successivamente a Roma, dove diventa una figura di spicco nella lotta alle malattie del sangue, in particolare contro il linfoma di Hodgkin e delle leucemie acute. Era presidente anche del gruppo italiano malattie ematologiche dell'adulto (Gimema).
Nel 1987 l'Accademia Nazionale dei Lincei lo ha insignito del "Premio Nazionale per l'Oncologia"; nel 2001 ha ricevuto il premio "Adriano De Zan". Nel 1987 ha ricevuto la Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte; è stato fatto anche (1993) Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana e ha ricevuto (2003) la Medaglia d'oro al merito della Sanità pubblica. |