Manovra: spread oltre quota 300, Borsa giù
Il differenziale tra Btp decennale e Bund ha sfiorato quota 310 punti base contribuendo all'ulteriore peggioramento di Piazza Affari. Bancari affondati
Altra giornata ad alta la tensione sui mercati per la manovra che si appresta a varare il governo gialloverde con lo spread sopra quota 300 punti base. Il differenziale tra Btp decennale e Bund ha sfiorato quota 310 punti base contribuendo all'ulteriore peggioramento di Piazza Affari.
«Se volessi pensare male direi che dietro lo spread di questi giorni c'è una manovra di speculatori alla Soros che puntano al fallimento di un Paese per comprare le aziende sane rimaste, a prezzi di saldo. A nome del governo dico che non toneremo indietro. Chi vuole speculare sull'economia italiana sappia che perde tempo». Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini a un convegno dell'Ugl «Crescita economica e prospettive sociali in un'Europa delle Nazioni», alla presenza di Marine Le Pen. «Riguardo allo spread a 300 vorrei dire che siamo di fronte allo scontro tra economia reale e quella virtuale, tra vita vera e realtà finanziaria. Se volessi pensare male crederei che c'è chi agita lo spread perché torna l'Italia che cresce e non è quella che svende le sue aziende», ha aggiunto il vicepremier.
Anche le Borse europee ripartono fiacche. Milano è la peggiore e cede il 2,1%. Ad affondare ancora una volta sono le banche, tra i titoli peggiori del listino.
|