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Industria: a febbraio produzione in crescita

Istat: crescita dello 0,8% su gennaio e dello 0,9% in un anno. Secondo rialzo consecutivo dopo quattro mesi di cali. Spinta dai beni di consumo, ancora male l'auto

A febbraio 2019 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,8% rispetto a gennaio. Nella media del trimestre dicembre-febbraio, il livello destagionalizzato della produzione diminuisce dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Lo scrive l'Istat, specificando anche l’indice destagionalizzato mensile mostra un marcato aumento congiunturale per i beni di consumo (+3,2%); incrementi più contenuti si registrano per i beni strumentali (+1,1%) e per i beni intermedi (+0,2%) mentre diminuisce il comparto dell’energia (-2,4%).

Corretto per gli effetti di calendario, a febbraio 2019 l’indice è aumentato in termini tendenziali dello 0,9% (i giorni lavorativi sono stati 20, come a febbraio 2018). L’incremento è più ampio se si considerano le sole attività manifatturiere (+1,3%). Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a febbraio 2019 un aumento tendenziale accentuato per i beni di consumo (+4,7%) e più lieve per i beni strumentali (+1,5%); diminuisce in modo marcato l’energia (-4,1%) mentre più moderata è la diminuzione dei beni intermedi (-1,1%).

I settori di attività economica che registrano le variazioni tendenziali positive più rilevanti sono le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+11,7%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,3%) e la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+4,4%). Le flessioni più ampie si registrano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-13,9%), nell’industria del legno, della carta e stampa (-5,4%) e nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-2,8%).
10-04-2019

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