Lutto nel mondo del cinema: addio Gregoretti
Regista e narratore, si è spento nella sua casa di Roma. Aveva firmato opere come «Controfagotto», «Omicron» e «Uova fatali». L’ultimo lavoro è del 2017 con «Io, il tubo e la pizza»
È morto oggi nella sua casa di Roma il regista e attore Ugo Gregoretti. Nato il 28 settembre 1930 a Roma, inizia la sua carriera alla RAI nel 1953, dove ha poi firmato trasmissioni come 'Il circolo Pickwick' e sceneggiati come 'Romanzo popolare italiano'.
Gregoretti è diventato ben presto autore di servizi televisivi, realizzando inchieste per le rubriche di costume Semaforo e Controfagotto (con puntate come Festa della matricola a Roma e Abbigliamento giovanile della Roma bene) e il documentario La Sicilia del Gattopardo. Narratore dell’Italia meno conosciuta e popolare, nel 1962 esordisce nel cinema con I nuovi angeli, un film a episodi realizzato con attori non professionisti nel quale si attraversa l’Italia allo scopo di descrivere i modi di vivere dei giovani nelle diverse realtà. A seguire eccola satira fantascientifica di Omicron e il documentario Apollon.
Ancora alle soglie del Duemila firma Lezioni di design, trasmissione che presentava opere di designer italiani raccontando la storia di uomini e oggetti. Nel 2017 l’ultima opera, Io il tubo e la pizza. Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito e Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, Gregoretti aveva vinto il Prix Italia con La Sicilia del Gattopardo, il premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi e il Nastro d’argento alla carriera. |