L'Iran aumenta l'arricchimento dell'uranio
Annuncio del portavoce del governo: aumento del 5%. La decisione dopo l'annuncio ufficiale dell'uscita del Paese dall'accordo sul nucleare
L'Iran esce dall'accordo sul nucleare e alla scadenza dell'ultimatum inizia ufficialmente la seconda fase del piano per ridurre i suoi obblighi previsti dall'accordo sul nucleare del 2015, aumentando il livello di arricchimento dell'uranio al 5%, dal 3,67% stabilito dall'accordo.
Ad annunciarlo in mattinata è il portavoce del governo Ali Rabiei, in una conferenza stampa congiunta con il viceministro degli Esteri Abbas Araghchi e con il portavoce dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana (AEOI), Behrouz Kamalvandi. La mossa di Teheran arriva allo scadere dell'ultimatum di 60 giorni intimato ai Paesi dell'Unione europea, partner dell'accordo nucleare, perché salvassero l'intesa varando misure efficaci per allentare la stretta sul commercio provocata dalle sanzioni statunitensi |