Jesolo, c’è un fermo per omicidio stradale
Un 26enne è stato fermato con l’accusa di omicidio stradale plurimo e omissione di soccorso perché ritenuto responsabile dell’incidente che provocato quattro vittime
 È stato fermato con l’accusa di omicidio stradale plurimo e omissione di soccorso il 26enne presunto responsabile dell’incidente a Jesolo che nella notte ha provocato la morte di 4 giovani tra i 22 e i 23 anni. Il fermo è stato firmato dal pm di Venezia Giovanni Gasparini. Il fermato è un romeno residente in Italia dal 2012 e si trova ai domiciliari.
L'uomo, stano alle prime informazioni, vive a Musile di Piave, la stessa località della provincia di Venezia in cui abitavano alcuni dei quattro giovani. L’automobilista, assistito dal legale di fiducia, è stato sentito per ore dal pm e dal comandante della Polizia municipale di Jesolo, Claudio Vanin. Gli investigatori per tutta la giornata hanno lavorato proprio all’ipotesi che un’altro mezzo potesse essere coinvolta nell’incidente nel quale l’auto su cui viaggiavano i ragazzi.
L’unica a salvarsi è stata una delle due ragazze presenti in auto. Proprio l'unica sopravvissuta ha confermato l’ipotesi degli inquirenti: l’incidente ha avuto origine dallo sconto con una seconda vettura. Alcuni ragazzi stranieri di passaggio che hanno visto l’auto nel canale sono intervenuti prestando i primi soccorsi e riuscendo a portare a riva la ragazza gravemente ferita e tre degli altri giovani, che però sono morti subito dopo. |
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