METEO
BORSA
16/07/2025 00:12
CRONACA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando
A Genova il ricordo delle vittime del Ponte Morandi

Presenti tutte le più alte cariche dello Stato, Conte, molti ministri, il sindaco Bucci e il governatore della Liguria Toti. I vertici di Autostrade lasciano la cerimonia di commemorazione

Dolore e tanta commozione in mattinata a Genova, dove si sono ricordate le vittime a un anno dal crollo del Ponte Morandi, costato la vita a 43 persone. Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato nel capannone sotto la nuova pila 9 dove è stata celebrata la messa in ricordo delle vittime, accolto dal prefetto Fiamma Spena, dal sindaco di Genova Marco Bucci e dal governatore della Liguria Giovanni Toti.

La cerimonia ha avuto inizio con la lettura dei nomi delle vittime. Dietro all'altare costruito per celebrare la messa in memoria delle vittime del ponte è stato collocato il crocefisso della chiesa del Campasso. La messa è iniziata con la esecuzione del Requiem di Puccini. Sul posto anche il premier Conte, Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Assenti molti parenti che hanno disertato la commemorazione. «Provate voi cosa vuol dire perdere una persona cara. Tutte le manifestazioni devono essere rispettate e tutti devono essere presenti. E giusto ed è un gesto importate. È importante che siamo tolleranti». Così il sindaco di Genova, Marco Bucci proprio riguardo all'assenza di molti parenti delle vittime.

Alcuni parenti delle vittime hanno chiesto al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che i vertici di Autostrade per l'Italia lasciassero la cerimonia di commemorazione in corso a Genova. Il premier, da quanto si apprende, ha informato la delegazione, guidata dal presidente di Atlantia, Fabio Cerchiai, e dall'ad Giovanni Castellucci. La delegazione ha dunque lasciato l'area per non creare problemi e per rispetto ai famigliari delle vittime. I rappresentati di Aspi sono stati invitati alla cerimonia dal sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione, Marco Bucci.
«Ad un anno dalla tragedia del Ponte Morandi, il Cda di Autostrade per l'Italia, quello di Atlantia e i lavoratori di tutto il gruppo rinnovano il cordoglio e la compassione più sincera per le vittime del crollo e per il dolore dei loro familiari – ha scritto Autostrade per l'Italia hanno scritto nella lettera pubblicata su alcuni quotidiani nazionali e sui giornali liguri -. Siamo consapevoli e profondamente rammaricati per la gravità delle sofferenze e dei disagi causati all'intera comunità genovese dal crollo del Ponte Morandi».

«Quella di oggi è una giornata di dolore ma anche di orgoglio per questa città. Di dolore perché ricordiamo 43 vittime, per le quali speriamo che ci sia presto una giustizia, che non deve essere sommaria e di polemica ma legata alla verità dei tribunali. Ma è anche una giornata di orgoglio perché un anno dopo la città si è risollevata e tutto quello che poteva essere fatto è stato fatto». A dirlo il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
14-08-2019


Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy