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Alitalia, si va verso l'ennesimo decreto ad hoc
Il dossier discusso nel vertice di maggioranza. Possibile il testo già al Consiglio dei ministri in giornata. Di Maio: tutti d'accordo su norma per prestito ponte
Per Alitalia si è convenuto di andare avanti per il prestito ponte. A dirlo è il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. L'orientamento sarebbe emerso nel lungo vertice di governo notturno, voluto per il Mes, a Palazzo Chigi. «Siamo tutti d'accordo - ha detto il capo politico dei 5S - che vada fatta una norma che permetta alla struttura commissariale di utilizzare il prestito ponte».
«Siamo tutti d'accordo che dobbiamo dare una chance a questa compagnia - ha detto il leader dei grillini - però è anche arrivato il momento di fare un'azione di responsabilità sugli amministratori. Quando è che, con un'azione di responsabilità, decideremo chi ha causato i danni in Alitalia, quando è che facciamo pagare con il proprio patrimonio un pò di amministratori delegati che sono andati lì, l'hanno utilizzata come bancomat e se ne sono andati?».
Il governo si avvia così a trattare (ancora una volta) la questione Alitalia con un provvedimento ad hoc e che, si presume, non sarà definitivo. Probabile che arrivi già nel Consiglio dei ministri di oggi, o al più tardi giovedì, con al centro l'utilizzo dei 400 milioni del prestito ponte (stanziati con il decreto fiscale) anche se non è stata ancora finalizzata la cordata per la cessione della ex compagnia di bandiera.
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02-12-2019
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