Virus e sicurezza sul lavoro, firmato l'accordo
Sindacati e Confindustria siglano il «protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro»
Dopo ore di trattative, andate avanti per tutta la notte, è stata raggiunta l'intesa tra sindacati e imprese e così firmato il «protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro».
Il lungo confronto si è svolto anche in videoconferenza con il governo. «Questa mattina, presso la presidenza del Consiglio, Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto con il Governo e le parti datoriali un Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro». Lo affermano i sindacati in una nota unitaria, parlando di «un risultato molto importante in una fase che impone a tutti massima responsabilità nel garantire, prima di ogni altra cosa, la sicurezza e la salute dei lavoratori e delle lavoratrici».
L’intesa è articolata in 13 punti. Tra i principali contenuti, viene autorizzata la misurazione all’ingresso della temperatura dei dipendenti e si chiede ai dipendenti di informare subito il datore di lavoro in caso durante il lavoro si manifestino sintomi sospetti; l'azienda deve garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi; non previsto obbligo di mascherine per chi non manifesta sintomi, come previsto dall’Oms, ma qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è comunque necessario l’uso delle mascherine, e altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc…) conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche; si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni; nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria, lo deve dichiarare immediatamente all’ufficio del personale, si dovrà procedere al suo allontanamento/isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali, l’azienda procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute. |