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Oms: la pandemia accelera, più di 300mila casi

In Spagna ricoverata anche la vice premier Carmen Calvo. Verso 340mila casi nel mondo con 14.700 morti. Come il Canada, anche l'Australia pronta a dire no ai Giochi

Secondo l’ultimo bollettino della John Hopkins University, i casi di coronavirus nel mondo arrivano a quota 339.259, mentre il numero dei decessi ha giù superato la soglia delle 14.700 unità. I guariti sfiorano quota 99 mila. Numeri che sono destinati ad aumentare, come poi conferma l'Oms: la pandemia da coronavirus sta accelerando.

«Più di 300mila i casi di Covid19 nel mondo. Ci sono voluti 67 giorni per arrivare ai primi centomila contagi, 11 giorni per 200mila e 4 giorni per trecentomila». Lo ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing da Ginevra. «Possiamo cambiare la traiettoria di questa pandemia - ha aggiunto - Chiedere alle persone di stare a casa è un importante modo, ma per vincere dobbiamo attaccare il virus con tattiche aggressive, testando ogni caso sospetto, isolando ogni caso accertato, tracciando e mettendo in quarantena ogni persona che vi è stata a contatto». La priorità, secondo il direttore, è proteggere gli operatori sanitari. «Anche se facciamo tutto il resto nel modo giusto, se non diamo la priorità alla protezione degli operatori sanitari, molte persone moriranno perché l'operatore sanitario che avrebbe potuto salvare la loro vita è malato. I lavoratori della sanità possono svolgere efficacemente il proprio lavoro solo quando possono farlo in sicurezza. Continuiamo a ricevere segnalazioni allarmanti da tutto il mondo di un gran numero di infezioni tra gli operatori sanitari», ha aggiunto.

La Spagna ha superato i duemila morti per coronavirus. Secondo gli ultimi dati diffusi dal ministro della Salute spagnolo, nelle ultime 24 ore i contagi sono stati 33.089 (con 462 nuovi decessi). Ricoverata a Madrid la vice premier Carmen Calvo per una infezione respiratoria, si attendono i risultati delle analisi per verificare un eventuale contagio. Smentita la notizia che tra le vittime del virus ci fosse anche l'attrice Lucia Bosé, morta a 89 anni.

In mattinata la notizia che l’Italia avrebbe chiesto aiuto al segretario alla Difesa Usa, Mark Esper, per contrastare l’emergenza da coronavirus. Lo sostiene la Cnn, che cita un funzionario della Difesa Usa secondo cui il ministero della Difesa italiano avrebbe lanciato un appello per la fornitura di materiale medico sanitario come mascherine e respiratori. In precedenza, il ministro Luigi Di Maio aveva annunciato che sono stati attivati tutti i canali diplomatici disponibili per reperire i materiali necessari in ogni Paese.

Sempre più probabile lo stop alle Olimpiadi. Tra i primi, gli australiani sono già pronti al rinvio. Lo riferisce il vicepresidente del Comitato olimpico australiano in una nota: i partecipanti dovranno prepararsi per l’estate del 2021. Negli ultimi giorni hanno preso sempre più consistenza le esortazioni dei comitati olimpici e delle federazioni sportive - dal Brasile alla Norvegia, all'Olanda -, con le richieste esplicite a un rinvio. Ieri sera il Comitato olimpico canadese ha annunciato che non avrebbe consentito ai propri atleti di partecipare ai giochi a causa dell'impossibilità di allenarsi e ha chiesto lo slittamento dell'organizzazione dei Giochi di un anno.
23-03-2020

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