«A scuola solo se e quando ci saranno condizioni»
L’annuncio di Azzolina: maturità leggera con commissioni interne. Presto nuovi provvedimenti per la valutazione, il recupero degli apprendimenti e il nuovo anno
«Si tornerà a scuola se e quando, sulla base delle indicazioni degli esperti, le condizioni lo consentiranno». Lo ha detto durante l'informativa in Senato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina. Poi ha annunciato che per la Maturità è orientata a prevedere sei commissari interni con un presidente di commissione esterno.
Dice Azzolina: «Il Ministero è già al lavoro e stiamo predisponendo tutte le misure necessarie per intervenire, anche in deroga alle vigenti disposizioni normative, in materia di: valutazione intermedia e finale degli studenti; modalità di recupero degli apprendimenti; requisiti di accesso e struttura degli Esami di Stato, per il I e II ciclo di Istruzione; ridefinizione del calendario scolastico nazionale e dei calendari regionali, nel rispetto delle prerogative delle Regioni».
La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha quindi aggiunto: «Agli studenti della scuola italiana, che ci scrivono tutti i giorni e che ringrazio, soprattutto a coloro che sono proiettati mentalmente agli esami e che, per questo, vivono insicurezze dovute all'emergenza che stiamo vivendo, voglio ribadire che io, il Ministero, l'intero Governo, i docenti, il personale, i dirigenti scolastici, la scuola tutta è con loro ed è, mai come in questo momento, per loro». «Seguiranno, dunque, nelle prossime settimane, tutti i provvedimenti relativi alle decisioni che stiamo assumendo; verranno impartite a tutti nuove indicazioni operative, pertanto nessuno si senta nell'incertezza e nessuno, soprattutto tra gli studenti, viva in ansia per la scuola», ha concluso Azzolina. |